Perugia, la Curva Nord incoraggia la squadra

Blitz serale all’esterno dell’albergo che ospitava il ritiro dei biancorossi. Cori per Bucchi e Gnahoré. Dalle 20,30 diretta live su umbriaOn

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Mentre il Carpi batteva il Frosinone nella prima semifinale dei playoff di serie B, la squadra era in ritiro, in un hotel alla periferia della città. Ma non guardava la partita. Un altro spettacolo c’era ad attenderli.

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La squadra ascolta i cori

Blitz in ritiro Un gruppo di tifosi della curva è andato a trovare la squadra in ritiro, per far sentire tutta la vicinanza e il sostegno ai giocatori. Cori, fumogeni, petardi. Tutto si è svolto in modo molto tranquillo, ma la carica trasferita dagli ultras ai giocatori si percepiva nell’aria e si leggeva negli occhi dei giocatori, che hanno assistito in silenzio al tributo. Non c’era Santopadre, informato però di quanto stava accadendo dal direttore dell’area tecnica Roberto Goretti e dal direttore sportivo Marcello Pizzimenti. C’erano i giocatori e c’era Cristian Bucchi, che guardava divertito e rinfrancato i tifosi biancorossi esibirsi in cori e canti. Del resto proprio lui, alla vigilia dell’ultima di campionato, aveva chiesto una scossa al Curi: «Quando vuole vincere – disse – questo stadio vince da solo».

Dezi e Bucchi divertiti

Curi decisivo Tifosi e giocatori ancora non conoscevano i risultato del ‘Matusa’ di Frosinone, dove il Carpi (in nove) ha battuto a sorpresa i ciociari. Un risultato che ha detto due cose molto importanti per il Perugia: eliminata la terza in classifica, ora sono proprio i biancorossi i più accreditati per la promozione. Ma ancora più importante dell’avversario è il calendario: in una eventuale finale, la partita di ritorno, decisiva per la promozione, sarà giocata al ‘Curi’. Anche per questo i tifosi hanno voluto far sentire tutta la loro vicinanza. Nonostante la sconfitta di Benevento, il traguardo sembra davvero vicino.

Applausi per Gnahoré

Perdono per Eddy Non che ce ne fosse bisogno, ma per chiarire la posizione della Curva Nord, ad un certo punto uno dei capitifosi ha chiamato a sé Eddy Gnahoré, protagonista del decisivo errore nella sconfitta dell’andata, Anche da questo punto di vista è stato pienamente recepito il messaggio di Santopadre che aveva espresso tutta la sua stima per il centrocampista annunciando la sua permanenza in squadra a prescindere dal risultato dei playoff.

Il ricordo di Fabio Momento toccante il coro «Vinci per Fabio», lanciato ad un certo punto, a cui tutti hanno risposto con un commosso applauso. Riferimento a Fabio Ercolanoni, il tifoso del Perugia scomparso per due settimane e poi ritrovato morto in un campo a Deruta. In questi giorni per Fabio tante scritte all’esterno del ‘Curi’. Non ci sarà minuto di raccoglimento, ma il presidente ha promesso che ci sarà un momento di ricordo nei prossimi giorni in accordo con la curva e la famiglia.

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