Perugia, la Finanza stronca ‘giro’ di droga

Misure applicate nei confronti di cinque nordafricani. Usavano termini come ‘bianca’ e ‘biscotto’ per indicare gli stupefacenti

Condividi questo articolo su

Nella mattinata di giovedì la Guardia di finanza di Perugia – Gruppo operativo antidroga del Nucleo di polizia economico finanziaria – ha arrestato un soggetto di origine marocchina ed applicato misure ad altre quattro persone nell’ambito di un’indagine antidroga coordinata dalla procura di Perugia. Oltre all’arresto, un altro cittadino marocchino e due tunisini sono stati sottoposti all’obbligo di firma, mentre per un terzo uomo del Marocco è scattato il divieto di dimora in Umbria.

L’indagine Attraverso intercettazioni telefoniche, pedinamenti e servizi di osservazione e controllo le Fiamme Gialle hanno accertato numerosi episodi di spaccio di eroina e cocaina, fino a sequestrare oltre due chili e mezzo di droga e 2 mila euro in contanti. Nel gestire il ‘giro’ di droga, gli indagati erano soliti usare termini come ‘bianca’ e ‘biscotto’ per indicare nel primo caso la cocaina e nel secondo panetti di hashis da spacciare sul territorio. In un episodio, per evitare contatti personali diretti, la droga era stata lasciata sotto ad un cavalcavia nella zona di Parlesca (Perugia) dove l’acquirente l’aveva poi recuperata.

Clienti sono la lente Decisamente importanti ai fini dell’indagine, i controlli scattati sui clienti/consumatori finali degli stupefacenti – tutti italiani, fra cui diversi piccoli commercianti – che hanno consentito di accertare numerose cessioni di droga.

Condividi questo articolo su
Condividi questo articolo su

Ultimi 30 articoli