Perugia, le opere di Fabrizio Fabbroni nella ‘Galleria A+A’

La personale ‘Facies Trahere’, un percorso di arte e appunti sulla fisiognomica, rimarrà allestita fino al 14 giugno

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La nuova proposta artistica della ‘Galleria A+A’ a Perugia, gestita da Paola Musio in collaborazione con l’associazione Anpvi, è stata inaugurata venerdì pomeriggio. Si tratta della personale di Fabrizio Fabbroni dal titolo ‘FaciesTrahere’. La personale ‘Facies Trahere’ è un percorso di arte e appunti sulla fisiognomica partita nel 2019 ed ora, nel 2022, si apre a nuove iniziative interpretative. La mostra è curata da Paola Musio (stilista, disegnatrice di tessuti, decoratrice, pittrice, collaboratrice a progetti umanitari per l’infanzia attraverso laboratori artistici) che ha selezionato e allestito le opere nella ‘Galleria A+A’ in contemporanea – per tutta la durata della mostra – anche presso la Cantina Dionigi. La mostra rimarrà allestita fino al 14 giugno e sarà aperta al pubblico dalle 16 alle 19 tutti i giorni escluso la domenica.

Fabrizio Febbroni

Laureato in Architettura nel 1977 all’Università degli studi di Firenze, Fabrizio Febbroni dal 1980 insegna scenografia presso l’Accademia di belle arti ‘Pietro Vannucci’ di Perugia. In passato ha svolto attività come scenografo in opere teatrali, televisive e cinematografiche e ha curato gli allestimenti per numerose mostre d’arte come l’allestimento di ‘Terra di maestri’ a Villa Fidelia di Spello nel 2002. Nella libera attività di artista ha realizzato mostre personali e partecipato a numerose collettive in varie località italiane ed estere. Le sue opere si ispirano alla libertà del segno, al gusto della sperimentazione, alla lettura, allo studio di testi antichi e contemporanei, esoterici e poesie.


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