Perugia, nelle mense arrivano prodotti bio

Il sindaco Romizi ha firmato un protocollo d’intesa con produttori certificati. Spazio anche ad aziende di Norcia e Cascia

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Mangiare bio, anche a scuola, è possibile. Dopo un anno e più di proteste da parte dei genitori per l’esternalizzazione del servizio mense e la scarsa qualità dei pasti denunciata dai genitori a Perugia l’aria è cambiata. La nuova gestione a mezzo bando pubblicato dal comune, sarà affiancata dalla distribuzione di prodotti biologici certificati nonché alla promozione di un’educazione alimentare e ambientale nei bambini.

Un momento dell’incontro

La firma Così infatti si stabilisce nel protocollo d’intesa firmato giovedì mattina a palazzo dei Priori tra il comune, l’associazione produttori biologici dell’Umbria Pro.Bio e le associazioni dei genitori assieme ai comitati mensa delle scuole comunali. A firmarlo è stato lo stesso sindaco Andrea Romizi con i presidenti delle quindici associazioni dei genitori di altrettante scuole comunali e dei sette comitati mensa e Luca Stalteri di Pro.Bio, alla presenza anche dell’assessore Wagué e della dirigente del comune Roberta Migliarini.

Il progetto L’iniziativa rientra nel progetto che l’amministrazione comunale ha presentato nell’ambito del bando Psr 2014/2020, individuando nell’associazione Pro.Bio il partner privato. Grazie all’esperienza e alla disponibilità dell’associazione, infatti, l’attività di distribuzione di alimenti biologici nelle mense avrà anche una significativa rilevanza didattica, dal momento che, nei giorni in cui i bambini potranno gustare i prodotti a scuola, saranno presenti anche i produttori, a spiegare loro da dove vengono quei prodotti e l’importanza di un consumo consapevole. I bambini, poi, con le loro famiglie, potranno anche andare direttamente in azienda a conoscerne da vicino il processo produttivo. Parteciperanno, altresì, alla distribuzione anche aziende dei comuni di Norcia e Cascia, in un’ottica di solidarietà territoriale già avviata da Pro.Bio. dallo scorso autunno.

La firma

Nuova gestione Il progetto prenderà il via una volta che la Regione l’avrà approvato nell’ambito del PSR, nel frattempo, prosegue l’aggiudicazione del nuovo bando per la refezione scolastica: già disposta quella provvisoria, gli uffici stanno procedendo alle dovute verifiche in vista dell’aggiudicazione definitiva, che dovrebbe avvenire a breve, anche su sollecitazione degli stessi genitori, comunque prima della fine dell’anno scolastico in corso. Il nuovo gestore dovrà anch’esso firmare il protocollo di oggi e concordare con gli altri firmatari le modalità di attuazione della prevista distribuzione.

Genitori «Questo di oggi –ha affermato l’avvocato Alessandra Bircolotti in rappresentanza dei genitori- è un primo passo verso un percorso condiviso, che è stato possibile grazie alla disponibilità di tutti e alla volontà di costruire un servizio migliore, che già adesso viene preso a modello. Quel percorso innovativo –ha concluso- che i genitori chiedevano fin dall’inizio, i cui presupposti di realizzazione oggi ci sono tutti».

Il tavoloAmministrazione Il Sindaco Romizi ha voluto ringraziare tutti coloro che hanno reso possibile questo accordo, genitori, uffici e produttori, «perché –ha detto- è stato un lavoro di condivisione importante, un confronto collaborativo che permette di raggiungere risultati utili alla nostra comunità». Soddisfatto si è dichiarato anche il presidente Pro.Bio Stalteri che ha tenuto a sottolineare l’importanza dell’accordo: «E’ un riconoscimento del lavoro dei nostri associati, circa un centinaio –ha detto- e per noi è particolarmente interessante e significativo sensibilizzare al biologico e ad un consumo consapevole, rendendoci partecipi di iniziative come questa o di eventi in città».

 

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