Perugia, polemiche sulla nuova viabilità

Si rinnova il dibattito intorno ai numerosi cantieri aperti dalla giunta Romizi

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di M.Lilla

Perugia cambia pur restando sempre la stessa. La viabilità torna al centro del dibattito politico mentre la giunta rivendica la lungimiranza dei lavori e rimanda il tutto alla propria capacità di progettazione.

Lavori e polemiche In una estate in cui in città hanno parlato dei numerosi cantieri aperti, alcuni già programmati altri nuovi, alle porte dell’inverno il dibattito intorno alla capacità della viabilità di sopportare il carico dei lavori torna sulle bocche dei perugini. Da piazza Grimana agli ascensori di piazzale Kennedy, da Cavallotti alla ‘frana’ di Sant’Antonio, fino ai numerosi tratti in manutenzione: strada dei Loggi, strada Corcianese, via Cacciatori delle alpi. Proprio a proposito di uno questi tratti, su uno in particolare, martedì è nata una polemica in cui è stato coinvolto anche l’assessore Calabrese. L’assessore ai lavori pubblici ha partecipato alla discussione rispondendo ad ad un utente che, parlando del rifacimento della strada dei Loggi, accusava Palazzo dei Priori di non avere un reale ‘piano strade’ ma di attuare dei meri interventi di “passata di bitume”, correlando il post di alcune foto del comune in cui la strada, riaperta, non sembrava completa in quanto mancate di segnaletica.

ALCUNI ESEMPI DEI LAVORI IN CORSO – LE FOTO

Piano strade Perugia 2015 L’assessore ha risposto sottolineando come gli interventi siano parte di un programma preciso e che essi siano anche innovativi rispetto alla progettazione: «La segnaletica orizzontale è altro tema decisivo, dopo gli interventi viene rifatta, con un po’ di pazienza, ma serve un piano di intervento generale per la città al quale stiamo lavorando rimettendo mano alla nostra organizzazione interna». Il piano predisposto dal comune è stato poi spiegato dall’assessore stesso che ha evidenziato come sia in atto «un piano triennale predisposto dai nostri tecnici per riportare alla normalità la viabilità perugina. In questo primo anno sono stati già stanziati 1,5 milioni di euro, così per i prossimi. Non vedo perché tocca essere scettici sulla loro durata nel tempo, ma rimaniamo tutti a Perugia per verificarli nei prossimi anni. Con il bilancio approvato il 27 luglio e tutte le successive procedure di gara, prima della seconda quindicina di ottobre non siamo riusciti a partire, ma tempo e temperature ci hanno aiutato».

Perugia-Bettolle
Se questa è la situazione per la viabilità interna quella di accesso alla città, attraverso il raccordo Perugia-Bettolle resta un altro tema caldo, da lunedì 23 infetti partirà la parte critica dei lavori che chiuderà la prima fase con il cantiere della galleria ‘Volumni’ per l’ammodernamento degli impianti tecnologici, tra gli svincoli di Piscille e Ponte San Giovanni all’altezza dell’innesto della E45. I lavori per questo tratto dovrebbero avere una durata di sei mesi, in seguito si passerà alla galleria ‘Passignano’, tra gli svincoli di Passignano Est e Tuoro, Mentre la seconda parte dei lavori prenderà il via nella primavera del 2016, per un investimento complessivo di venti milioni di euro.

Cantiere strategico Di tutt’altra natura e dimensione il cantiere che aprirà venerdì 20 novembre a via Sant’Antonio, il tratto chiuso ormai da mesi finalmente verrà messo in sicurezza non può essere messo in secondo piano data l’importanza strategica del tratto chiuso. Molte sono state le opinioni che si sono alternate e in vista del nuovo progetto qualcuno storce il naso riguardo al ritardo che si accumulato. Il cantiere partirà e dovrebbe vedere il termine nel giro di sei mesi ed è stato affidato ad una ditta piemontese per un importo di poco superiore ai 330mila euro. A questo punto non resta che pazientare e affidarsi alle parole dell’assessore Calabrese.

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