Perugia, presi due ladri specialisti in ‘spaccate’

Una passione irrefrenabile per le auto in sosta ma la polizia ha avuto la meglio grazie anche alle descrizioni fornite da vittime e testimoni

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Il vizio è quello di spaccare i vetri delle auto per arraffare quello che c’è all’interno, a volte soltanto pochi spiccioli. E la polizia di Perugia – la squadra Volante in particolare – nel giro di due giorni ha fermato altrettanti ladri, con la particolare ‘passione’ per le auto in sosta.

Piazza Fonti di Veggio Il primo episodio è avvenuto in piazza Fonti di Veggio ai danni di una Golf. Uno straniero, a bordo di una Panda bianca, si è fermato dopo aver notato l’auto parcheggiata ed ha rotto il vetro di un finestrino, iniziando a rovistare all’interno. Un testimone presente sul posto ha chiamato immediatamente la polizia che è riuscita a rintracciare sia il proprietario – che, danno a parte, si è visto portare via un paio di occhiali – che il ladro: si tratta di un 37enne tunisino coniugato con una donna italiana, già noto alle forze dell’ordine per vari reati, bloccato alla stazione dagli uomini della Polfer di Perugia.

Via XX Settembre Nella notte fra mercoledì e giovedì è stato il proprietario di un costoso Suv a chiamare il 113, raccontando in maniera concitata ciò che gli era appena accaduto. Intorno alla mezzanotte è andato a riprendere l’auto, parcheggiata lungo via XX Settembre, quando ha notato il vetro rotto e un giovane straniero intento a frugare nell’abitacolo. Prima ha cercato di inseguirlo, senza riuscirci, poi è andato in questura a denunciare il tutto. Proprio lì ha incontrato di nuovo il giovane ladro, ammanettato nel frattempo dalla Volante che, grazie alla descrizione, era riuscita a rintracciarlo nel parco della Verbanella. Si tratta di un 25enne del Gambia, incensurato e richiedente asilo politico in Italia. Oltre alla denuncia per furto aggravato, sono state avviate anche le procedure per la revoca del programma di assistenza.

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