Perugia, scoperto il ‘magazzino dei furti’

Nove denunce a piede libero nel secondo step dell’indagine della polizia sui ‘colpi’ messi a segno fra il capoluogo, Assisi e Foligno

Condividi questo articolo su

Dopo i numerosi furti compiuti fra Perugia, Assisi e Foligno fra la fine del 2017 e l’inizio del 2018, gli agenti della questura di Perugia erano riusciti ad individuare i responsabili, sequestrando una parte del bottino per un valore di circa 50 mila euro. Ora è stata rintracciata un’altra base logistica della banda per il deposito della refurtiva, in zona Fontivegge, nei pressi della stazione di Perugia.

Nuove perquisizioni Gli agenti della squadra Mobile di Perugia hanno perquisito appartamenti e garage in uso a un gruppo di cittadini rumeni e moldavi. Gli ulteriori approfondimenti degli investigatori hanno fatto emergere come, in realtà, il giro dei soggetti coinvolti fosse molto più ampio. In particolare le persone perquisite in questa seconda fase dell’indagine, non realizzavano i furti in prima persona, ma fornivano supporto logistico ai ladri, custodendo la merce rubata in attesa della successiva rivendita.

Sequestrati attrezzi da lavoro Così, nel corso dell’ultimo blitz, sono state denunciate per concorso in ricettazione nove persone: cinque cittadini romeni, tre moldavi ed un egiziano, marito di una donna appartenente al ‘clan dei furti’. Nell’occasione gli investigatori hanno sequestrato 24 attrezzi da lavoro di provenienza sospetta (trapani, impianti generatori di energia elettrica, motoseghe, macchine idropulitrici, decespugliatori) per un valore complessivo superiore ai 10 mila euro.

L’appello In relazione alle immagini fotografiche degli oggetti rubati, la questura di Perugia lancia un appello: «Chiunque abbia subito il furto di materiale della stessa tipologia di quello nelle foto, può contattare (tramite centralino della questura 075 – 50.62.541) il personale della squadra Mobile – sezione reati contro il patrimonio, per verificare l’eventuale presenza dei propri beni sottratti».

Aggiornamento: Arrestata tutta la banda (23 giugno 2018)

Condividi questo articolo su
Condividi questo articolo su

Ultimi 30 articoli