Tre arresti e una denuncia tra Perugia e Sellano nei controlli dei carabinieri per contrastare i reati contro il patrimonio e il traffico di sostanze stupefacenti. Questo il risultato delle operazioni svolte dai militari del comando provinciale di Perugia e di Foligno nelle ultime ore.
A Perugia i militari hanno bloccato e arresto due cittadini tunisini – disoccupati e clandestini -, denunciandone un terzo dopo una perquisizione in un appartamento in località Olmo. L’operazione è iniziata quando un uomo del gruppo è stato sorpreso in possesso di due dosi di eroina: scattata dunque il controllo più approfondito, che ha consentito di trovare – occultati in più zone – cinque involucri della stessa sostanza per un totale di dodici grammi, materiale per il confezionamento e oltre 700 euro in contanti.
Il blitz Nell’appartamento i carabinieri hanno trovato altri due tunisini: altro arresto e una denuncia per concorso nella detenzione ai fini di spaccio. Successivamente i militari sono riusciti a risalire al locatario dell’immobile, un 32enne – domiciliato a Deruta – perugino. Nell’abitazione di quest’ultimo è venuta alla luce varia apparecchiatura elettronica di presunta provenienza furtiva: nove smartphone e due navigatori satellitari. Scovati dunque due covi di spacciatori e ricettatori.
Gli accertamenti infine hanno appurato che uno dei due tunisini arrestati era già censito con diversi ‘alias’: con uno di questi è risultato destinatario di una misura di custodia cautelare emessa perché ritenuto responsabile di rapina aggravata e tentato omicidio nel’ottobre 2014. I due tunisini sono stati processati per direttissima nella mattinata di venerdì: per loro scattato l’obbligo di dimora nel comune di Perugia con obbligo di permanenza nella propria abitazione dalle 19 alle 8.
Oppio a Sellano La compagnia di Foligno – stazione di Sellano – è intervenuta lungo la Sr 319 ‘Sellanese’ per fermare un giovane italiano per dei controlli relativi alla circolazione stradale. I militari si sono insospettiti per lo stato di agitazione e il nervosismo del ragazzo: a bordo della macchina – all’interno di uno zaino – aveva nascosto due ovuli contenenti oppio puro per un peso complessivo di 70 grami. Per il giovane è scattato l’arresto – domiciliari – per detenzione a fini di spaccio.
