Pnrr Terni, appalto ‘napoletano’ per l’ex chiesa del Carmine: via libera con ribasso 27%

C’è la proposta di aggiudicazione per la società cooperativa di produzione e lavoro Cogesap di Napoli

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di S.F.

La società cooperativa di produzione e lavoro Cogesap di Napoli. La riqualificazione con adeguamento strutturale della copertura dell’ex chiesa del Carmine a Terni va nelle loro mani: c’è la proposta di aggiudicazione dell’appalto Pnrr al gruppo campano con un ribasso offerto del 27,77%. Niente da fare per i tre concorrenti rimasti per la procedura negoziata. Ora consueta verifica dei requisiti e, salvo sorprese, scatterà l’efficacia.

L’ITER PER L’EX CHIESA DEL CARMINE
PNRR TERNI, EX CHIESA DEL CARMINE: L’AFFIDAMENTO DEL PROGETTO

L’importo

Le firme sul documento sono del responsabile del procedimento Leonardo Donati, più quelle dei testimoni Giorgia Fredduzzi e Maurizio Mezzasalma. Si parla di un’operazione dal quadro economico di 1,8 milioni di euro mentre il corrispettivo lordo per la realizzazione dei lavori è di 999.338 euro. Sarà un lungo restyling considerando le tempistiche indicate da palazzo Spada: 420 giorni naturali e consecutivi per il completamento. Niente da fare per le altre che hanno partecipato: Capone Salvatore srl (25,62%), Artema srl (20,19%) e A.D. Restauri & Costruzioni srl (15,2%). Lavori in partenza tra qualche mese.

 

 

 

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