di S.F.
La ditta Coger di Coronella Gennaro srl di San Marcellino di Caserta con tre rastrellatori ed un assistente tecnico in azione. C’è movimento in piazzale Senio, luogo di uno degli interventi più corposi nell’ambito del Pnrr a Terni: è scattata la bonifica bellica – c’è subito necessità di maggiori approfondimenti perché la società campana ha trovato uno strato di materiale con residui ferrosi, problemi per la strumentazione – propedeutica all’intervento dal quadro economico complessivo da 3 milioni di euro per la realizzazione di un impiato sportivo polivalente. Sarà utilizzato per basket, volley e ginnastica. Firmata nelle scorse ore l’aggiudicazione efficace dell’appalto alla Castellani & Gelosi.
ALLA PROCEDURA NEGOZIATA PARTECIPA SOLO UNA DITTA
Si scava
La consegna del cantiere alla Castellani & Gelosi – il via libera è arrivato con un ribasso del 7,75% rispetto alla base d’asta fissata a quota 2 milioni 255 mila euro – è prevista entro maggio. Nel contempo a ridosso del ciclopattinodromo è entrata in azione la Coger per 12 mila euro più Iva, tra l’altro già protagonista di recente in città per la bonifica bellica (da completare) lungo la futura bretella Ast-San Carlo: primo check superficiale in corso, dopodiché nei prossimi giorni scatterà un’interruzione per avere l’ok dal ministero della Difesa. Motivo? Ulteriori approfondimenti. A seguire l’iter c’è il direttore dei lavori Luigi Vitiello, mentre il Rup per palazzo Spada è l’ingegnere Matteo Bongarzone.
IL PROGETTO TERNANO PER SAN GIOVANNI
Piante e valutazione
Un altro mini affidamento diretto sempre per il Pnrr di piazzale Senio è andato a favore del dottore agronomo Francesco Longari. In questo caso perché occorre fare un censimento delle specie arboree presenti nell’area, procedere con l’elaborazione cartografica, fare la valutazione fitostatica degli esemplari a rischio e sviluppare il progetto di riambientamento delle piante. Il Comune ha accettato un’offerta da 6.350 euro (escludendo l’Iva) ed in quest’ultimo caso l’intervento deve ancora partire.