«Polmonite dopo il ricovero in corsia. Poi è morta». Denuncia del Tdm sul ‘Santa Maria’

Un’aderente al Tribunale per i diritti del malato di Narni è morta in ospedale e l’associazione solleva diverse questioni ad ogni livello

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La denuncia è chiara e porta la firma di CittadinanzAttiva – Tribunale per i diritti del malato di Narni. Riguarda una donna facente parte dell’associazione che, cardiopatica e con un pace maker, è deceduta all’ospedale di Terni. Il Tribunale per i diritti del malato (Tdm) di Narni nei giorni scorsi ha preso carta e penna ed ha scritto alle principali istituzioni sanitarie regionali e del territorio, ricostruendo la triste vicenda. Nella missiva, l’associazione afferma che la donna è stata allocata presso il pronto soccorso del ‘Santa Maria’ per 24 ore, in condizioni gravi, salvo poi essere ricoverata nel corridoio del secondo piano – nel reparto di medicina generale – insieme ad altri sei pazienti. Lì avrebbe ricevuto le cure del personale medico della cardiologia di Terni, fino a quando non ha contratto una polmonite con successivamente trasferimento nel reparto di competenza e quindi, con l’aggravarsi delle condizioni, in rianimazione. Dove purtroppo è deceduta.

Le priorità

Da qui, CittadinanzAttiva – Tribunale per i diritti del malato di Narni ha voluto accendere nuovamente i riflettori su diversi aspetti. Partendo dalle attese al pronto soccorso di Terni, riscontrate dall’associazione anche di recente, così come gli ‘appoggi’ nei corridoi che da anni sarebbero un’avvilente costante. Elementi che portano il Tdm ad indicare soluzioni precise: un nuovo ospedale per Terni, il potenziamento dell’emergenza/urgenza del ‘Santa Maria’, chiarezza e fatti concreti sul nuovo ospedale di Narni-Amelia (Il Tdm aveva proposto la creazione a Ponte San Lorenzo ma l’opzione Camartana è l’unica sul piatto, da diversi anni), la risoluzione dell’annosa problematica dei ricoveri in corridoio. Un grido di allarme esteso a tutti i livelli – dalla presidente della Regione Tesei ai direttori – della sanità umbra e delle singole aziende.

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