Foligno, colpiti 2 bar: trovato dopo 8 mesi

Un trentenne straniero oggetto di mandato di cattura internazionale era stato individuato ma aveva fatto perdere le sue tracce. Tradito da una segnalazione per ‘musica ad alto volume’

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Uno straniero di 30 anni è stato arrestato a Foligno dagli agenti coordinati dal vicequestore Antonini: è sospettato di essere l’autore di una rapina ai danni di due esercizi commerciali fra la fine di novembre e inizio dicembre del 2018.

Tecnica e modalità simili

Oltre alle immagini delle telecamere, a far sospettare si trattasse della stessa persona il fatto che la tecnica e la modalità fosse stata la stessa e che le due rapine fossero avvenute nel giro di un paio di giorni nella stessa zona. Furono due colpi che suscitarono sdegno e preoccupazione in città perché furono esplosi colpi di pistola, seppur scacciacani (ma questo si capì solo in un secondo momento, non essendo stati rintracciati proiettili) priva del tappo rosso.

Tradito dalla musica ad alto volume

Il ladro era stato identificato quasi subito ma era riuscito a far perdere le sue tracce. Nel frattempo con il coordinamento investigativo della procura della repubblica di Spoleto era stato emanato un mandato di cattura nazionale, ma la svolta è arrivata dal territorio, da Foligno. E nel modo più inatteso. Sì perché alcuni cittadini hanno chiamato il 113 per segnalare musica ad alto volume proveniente da una abitazione. E quando gli agenti sono intervenuti hanno trovato proprio lui: l’uomo che cercavano e che avevano visto in mille foto segnaletiche. Ovviamente è stato arrestato. 

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