«Rimpasto? Arroganza e poca esperienza»

Terni, in attesa che Forza Italia si riunisca Catia Polidori non usa mezzi termini: «Perso un assessore per i problemi della Lega»

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Al di là dei comunicati ufficiali – invero, piuttosto edulcorato quello ‘azzurro’ ma il periodo e le assenze del momento non hanno consentito un ragionamento più solido e condiviso – il rimpasto di giunta deciso dal sindaco di Terni Leonardo Latini, e benedetto dalla commissaria della Lega a Terni, Barbara Saltamartini, non è andato giù a più di una persona. Oltre ai consiglieri critici o dissidenti, come Emanuele Fiorini che ha pure occupato l’aula consiliare, i malumori riguardano – ovviamente – anche Forza Italia che ha perso di punto in bianco un assessore, Sonia Bertocco, in nome – per chi ha deciso – di una sorta di riequilibrio politico legato sia alla consistenza del partito rispetto alle altre forze politiche, sia alla perdita di consiglieri comunali (erano quattro, ora sono due compreso il presidente dell’assemblea Ferranti) con il passare dei mesi.

RIMPASTO, ‘FUOCO AMICO’ SU LATINI

«Arroganza e inesperienza»

Indigesto, il rimpasto-blitz, lo è stato senz’altro per la coordinatrice regionale di Forza Italia, Catia Polidori, che oltre quel comunicato ‘a caldo’, dice la sua senza mezzi termini: «Forza Italia è stata penalizzata – afferma – con questa sorta di rimpasto che ha condotto alla perdita di una postazione in giunta. Non ne faccio una questione di nomi, su cui si può sempre ragionare, ma il dato politico è chiaro ed un problema c’è, mi pare evidente. Credo che sia stata una decisione arrogante, quella del primo cittadino, e frutto dell’inesperienza politica. Se si ragiona sui nostri consiglieri passati altrove per giustificare il rimpasto, allora si è completamente fuori strada. Perché ciò che conta sono i voti che hanno consentito a questa coalizione e a questo sindaco di vincere le elezioni, un anno fa, e nient’altro. Mi sono confrontata con altri coordinatori locali del partito di mezza Italia e anche loro una roba del genere non l’hanno mai vista. Il problema vero forse – aggiunge Catia Polidori – è che la Lega, per problematiche interne emerse già con la perdita di consiglieri che nel tempo hanno deciso di lasciare il partito, doveva mandare un segnale. Ecco, visto i risultati, da coordinatrice regionale di Forza Italia lo giudico pessimo».

C’è altro?

Malumori che fanno il paio con quelli di Sonia Bertocco che si è formalmente dimessa, lasciando a Facebook la propria riflessione, ma che non è affatto contenta di come siano andate le cose e, forse, anche di come la questione è stata gestita. Preoccupazione e disagio che riguardano anche la consigliera comunale Lucia Dominici. Più silente in questa fase il ‘padre politico’ di Sonia Bertocco, Raffaele Nevi. Ma è periodo di ferie per tutti, o quasi. «Appena possibile – aggiunte la coordinatrice regionale di FI – convocheremo una riunione provinciale, di Terni, allargata al ‘regionale’. E lì assumeremo le determinazioni del caso. Non mi risultano ‘contentini’ o passaggi politici tali da configurare un ragionamento più ampio nel contesto del Comune di Terni, per quel che riguarda la nostra forza rappresentativa. Mi risulta solo che Forza Italia ha perso un assessore e non mi pare poco».

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