Un cartello della Questura di Perugia spiega la chiusura del bar di Castel del Piano – in base all’ex art. 100 Tulps (sospensione di licenza per gravi disordini) – all’esterno del quale lo scorso 9 agosto c’era stata una grave rissa con ferimento. Lo stesso locale era stato sottoposto ad analogo provvedimento, di durata inferiore, lo scorso maggio.
Arresti domiciliari
A seguito di quell’episodio, un 23enne di origine greca, già in precedenza sottoposto a Daspo, è finito agli arresti domiciliari con l’accusa di tentato omicidio per accoltellamento. La vittima, colpita con un fendente, era stata operata d’urgenza per un’emorragia endoaddominale. Successivamente, il ragazzo ha chiesto scusa e ha espresso la volontà di risarcire il ragazzo ferito. Obbligo di dimora e divieto di uscire la notte per altri due ragazzi, indagati solo per rissa.