Nel menù del suo ristorante c’era anche una prelibatezza umbra, il prosciutto di Norcia Igp. C’era un problema tuttavia: in realtà non era altro che un prosciutto crudo generico di valore economico minore. Questo il motivo che ha portato alla denuncia per tentata frode del titolare di un ristorante a Roma: l’intervento è stato dei reparti tutela agroalimentare – Rac – dei carabinieri.