Era andato in ospedale per un malore e lì, i sanitari del ‘San Matteo degli Infermi’ di Spoleto, ne avevano scoperto la positività al Covid-19. L’uomo, un 57enne di origini scandinave, dopo essersi ripreso era stato informato dal personale del nosocomio – in lingua italiana e in inglese – che avrebbe dovuto recarsi a casa e rispettare la quarantena obbligatoria.
Il punto, però, è che l’uomo – anziché tornare a casa – era andato al ristorante insieme alla moglie e lì ha accusato un nuovo malore. Il titolare del locale ha attuato le manovre di primo soccorso e allertato i sanitari del 118 che lo hanno condotto di nuovo all’ospedale di Spoleto. Dove è stato riconosciuto dalla stessa infermiera che lo aveva dimesso e che ha chiamato la polizia di Stato. A seguito dell’intervento degli agenti, il 57enne è stato denunciato all’autorità giudiziaria: rischia l’arresto da 3 a 18 mesi e un’ammenda da 500 a 5 mila euro.