‘San Valentino jazz’: «Terni vetrina per le produzioni artistiche»

Organizzato da Confartigianato con Bipede cultura e Comune, prevede 12 concerti in 6 locali che si svolgeranno dall’11 al 27 febbraio

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di Fra.Tor.

Dopo la pausa del 2021 a causa dell’emergenza Covid, torna la rassegna ‘San Valentino jazz’. La rassegna è organizzata da Confartigianato Terni insieme a Bipede cultura, in condivisione con il Comune di Terni. Collegata alla manifestazione ci sarà ‘We love jazz’, la mostra diffusa delle foto di Sergio Coppi sugli eventi jazz a Terni nelle vetrine del centro città.

‘San Valentino jazz’

«Un evento che evidenzia la tradizione che la città di Terni ha con il jazz», ricorda il presidente provinciale di Confartigianato mauro Franceschini. «Anche quest’anno proponiamo, in collaborazione con Bipede cultura, iniziative culturali che possano aiutare la città, gli esercizi commerciali e i locali che ospiteranno i concerti. Un ciclo di 12 concerti in 6 locali del centro cittadino che si svolgeranno dall’11 al 27 febbraio. Un calendario di appuntamenti che celebrano il mese di festa nella nostra città in occasione di San Valentino». Il direttore artistico Alessandro Bravo, insieme a Fabrizio Zampetti della Bipede cultura evidenziano che «in Umbria inauguriamo con la prima rassegna dell’anno, importante motivo di soddisfazione e orgoglio cittadino e umbro. Abbiamo pensato di rinnovare l’appuntamento mantenendo le caratteristiche degli anni passati, con l’attenzione al panorama di artisti che in questo periodo difficile hanno continuato a lavorare a produrre musica, non facendo concerti, ma ricercando sempre la loro espressione artistica. Nel cartellone proponiamo progetti di musicisti di altissima caratura, siamo molto soddisfatti di accoglierli e ospitarli. Questo festival è anche una bella vetrina per la produzione artistica dei nostri talenti nazionali ed internazionali. L’obbiettivo è quello di creare un network di locali, club di Terni che hanno sempre mostrato grande attenzione alla musica dal vivo. La sinergia creata grazie a Confartigianato fa sì che il jazz sia sempre più fruibile in una città, come quella di Terni, già molto legata a questo genere musica. I locali hanno infatti accettato con grande curiosità ed entusiasmo, creando così un movimento di pubblico, anche da fuori città, nel centro cittadino di suo già comodo e fruibile».

«Tornare a vivere gli eventi»

«Condivido la tenacia degli organizzatori che insieme al Comune di Terni siamo riusciti ad organizzare qualcosa in un periodo difficile come è stato quello dei mesi scorsi, con il timore che fosse tutta fatica sprecata. Invece siamo stati premiati perché la situazione sta piano piano migliorando e la gente ha voglia e bisogno di tornare vivere momenti comunitari», sottolinea l’assessore alla cultura Maurizio Cecconelli. «Il cartellone degli eventi valentiniani quest’anno conta quasi 100 eventi, e questi si integrano molto bene, frutto della collaborazione di tutta la città con varie iniziative. Questo ci fa capire che la città è viva culturalmente e che tiene sempre forte il legame con San Valentino e quello che Terni ha con il jazz. Si va così ad integrare nel contesto città in modo da riuscire a viverla a tutto campo collegando concerti, eventi, mostre e presentazioni di libri».

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