San Venanzo, Nucci lascia Forza Italia

Proseguono i mal di pancia ‘azzurri’ in provincia di Terni. Ora è la volta del consigliere comunale che polemizza con Nevi

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Periodo turbolento per Forza Italia in provincia di Terni. Dopo la delusione – rinfrancata dalla telefonata di Silvio Berlusconi – patita da Francesco Maria Ferranti, che non si è candidato alle prossime elezioni regionali in aperta polemica con il parlamentare Raffaele Nevi ed il candidato ternano, Stefano Fatale, arriva un altro ‘scossone’. Si tratta dell’uscita dal partito di Riccardo Nucci, giovane di San Venanzo già candidato per due volte a sindaco ed attuale consigliere comunale, nonché membro del direttivo provinciale del partito. Di seguito la lettera inviata da Nucci alla coordinatrice regionale di FI Catia Polidori e ad Antonio Tajani.

Vi scrivo per comunicarvi la mia decisione irrevocabile di lasciare Forza Italia. Non ho fatto questa scelta a cuor leggero, ormai sono più di si anni che faccio parte di questo gruppo fatto di persone straordinarie: penso a Sergio Bruschini, Laura Buco, Andrea Filati, Francesca Borzacchiello, Francesco Ferranti e tanti altri. Sono alcuni mesi che medito di fare questo passo e la volontà di andare avanti me l’hanno data anche le persone sopra citate. La causa di questa decisione va ricercata in altre figure che non sempre si sono comportate in maniera limpida nei miei confronti. Potrei citare alcuni esempi: nelle scorse elezioni comunali l’onorevole Nevi ha promosso una seconda lista di centrodestra nel Comune di San Venanzo, pur sapendo che io ed altri componenti di Forza Italia stavamo già mettendo in piedi una lista. Oppure quando in concomitanza alla mia battaglia contro le vie intitolate ai dittatori (uscita anche sui giornali) usciva mia grafica sui social del Provinciale di Terni che presentava la squadra di Forza Italia, ‘dimenticandosi’ di me. Questi piccoli e grandi segnali mi hanno fatto giungere alla conclusione che non rientro nei progetti di questo partito, per cui ho deciso di uscire da Forza Italia.

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