Scatenato in Comune: per fermarlo serve il taser. Arresto a Baschi

L’uomo è un 50enne che mercoledì mattina ha dato pesantemente in escandescenze nella sede del municipio

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È entrato negli uffici del Comune di Baschi, mercoledì mattina, e ha iniziato a dare pesantemente in escandescenze, distruggendo gli arredi presenti nello stabile. Per questo il personale ha subito chiamato i carabinieri che, intervenuti con personale del locale comando stazione e del Nor di Orvieto, si sono trovati di fronte il soggetto – 50enne residente a Baschi, G.D. le sue iniziali – completamente fuori di sé. Tanto da tirare oggetti contro i militari e poi cercare di aggredirli fisicamente.

Serve il taser

I carabinieri – riferisce una nota del comando provinciale dell’Arma di Terni – «dopo aver tentato in tutti i modi di calmarlo e non avendo altra utile alternativa, per evitare conseguenze ulteriori scaturite dai suoi comportamenti, affinché venisse immobilizzato, sono stati costretti ad utilizzare il taser in dotazione e, così facendo, dopo averlo dapprima ripetutamente avvertito in merito all’utilizzo della pistola ad impulsi elettrici, sono riusciti a bloccarlo».

Arrestato

Il 50enne, trasportato in ospedale per accertamenti, è stato poi arrestato per resistenza e violenza a pubblico ufficiale, danneggiamento aggravato e interruzione di pubblico servizio. Nella giornata di giovedì è prevista l’udienza di convalida in tribunale, a Terni. Circa le ragioni del gesto, si tratterebbe di una persona gravata da problematiche personali e di natura psicologica, tanto da essere seguita da una struttura specializzata.

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