Settant’anni di storia nel libro di Tarquini

In ‘Coetaneo della Repubblica’ di Aldo Tarquini la città descritta, senza essere nominata, è Terni, dove l’autore ha vissuto gran parte della sua vita

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Quattro grandi capitoli trattati con tecniche narrative diverse per aderire, anche con la forma del racconto, ai mutevoli contesti della storia narrata. L’intento è stato quello di far respirare il clima delle varie stagioni di questi settanta anni, così diverse una dall’altra, dalla nascita della Repubblica in poi. L’autore è, come il protagonista, un architetto ma il racconto non è autobiografico ed i vari protagonisti delle storie sono frutto della fantasia. La città descritta, senza essere nominata, è Terni, dove l’autore ha vissuto gran parte della sua vita. È una pura location fisica in quanto le storie, anche queste frutto dell’immaginazione, prescindono completamente dalla realtà politica e sociale della città.

Aldo Tarquini

Nel libro ‘Coetaneo della Repubblica’ di Aldo Tarquini, Alberto, il protagonista, di professione architetto, ha ormai settanta anni e trascorre parte del suo tempo a Parigi, dove lavora e risiede la sua unica figlia. I recenti attacchi terroristici, nei luoghi simbolo della Repubblica francese, lo hanno fortemente impressionato. È un momento di passaggio che lo spinge a riflettere sulla propria esistenza e sul dipanarsi della sua vita, fanciullezza, formazione, maturità fino ad oggi, in stretta simbiosi con gli avvenimenti e le diverse fasi della Repubblica italiana della quale è coetaneo. Incoraggiato dalla figlia ha deciso di provare a raccontarne le fasi più importanti in quattro tempi: la ricostruzione, l’affermazione di una nuova identità del paese, prima conformista e cattolica e poi sempre più laica ed aperta, le prime involuzioni ed infine la destabilizzazione più recente. I riflessi di queste fasi sulla sua esistenza e su quella dei diversi personaggi che hanno condiviso con Alberto le sue esperienze più significative sono il cuore delle quattro storie che si svolgono prevalentemente in una media città di provincia, con la sola eccezione della fase romana della sua istruzione superiore, in un collegio cattolico, e di quella universitaria, durante gli anni caldi del movimento studentesco.

Aldo Tarquini L’impegno di Aldo Tarquini come autore ha riguardato finora temi specialistici legati alla sua professione di architetto. Questa è la sua prima esperienza nel campo della narrativa. È stato il responsabile tecnico dell’urbanistica cittadina, dal 1972 al 2009, e l’autore di numerosi piani e progetti nella città di Terni. Ha svolto anche il ruolo di city manager, dal 2009 al 2013. Ha insegnato nelle facoltà di architettura della Sapienza e di Roma Tre.

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