Sicurezza a Fontivegge: parte la raccolta firme

Perugia, i cittadini vogliono il posto fisso di polizia h24. Proseguono le ‘passeggiate’ di notte per difendere il quartiere da degrado e spaccio

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L.P.

L’ultimo, solo in ordine temporale, è stato il fermo di un giovane di origini ivoriane di appena 20 anni, sorpreso mentre stava dando fuoco ai cassonetti in via campo di Marte.

Raccolta firme Ma la lista è lunga e i residenti e i commercianti di Fontivegge sono esasperati. Per questo, grazie al supporto del comitato civico Progetto Fontivegge, da lunedì inizierà la raccolta firme da consegnare in questura per chiedere la presenza di un posto fisso di polizia 24 ore su 24. Che sia la soluzione più efficace per risolvere, una volta per tutte, i problemi che gravano sul quartiere, non è dato sapere. Quello di cui gli abitanti sono convinti è che avere un posto fisso di polizia aperto tutto il giorno e tutti i giorni dell’anno, aumenterebbe di gran lunga la sicurezza percepita da chi ci vive e ci lavora.

Posto fisso Da piazza del Bacio fino a via Campo di Marte e poi la zona dell’Ottagono, il quartiere è una zona in cui il traffico di droga non si è mai fermato. E già nell’ottobre del 2014 il consiglio comunale aveva votato l’ordine del giorno del consigliere Carmine Camicia che impegnava la giunta a istituire un posto di polizia fisso in sostituzione di quello presente in piazza del Bacio, aperto appena un’ora al giorno. Ma quel documento, poi, non è mai stato tradotto in realtà.

Fontivegge in cammino«Siamo determinati ad andare avanti nelle nostre iniziative ed azioni – spiega Lorenzo L’Episcopia, animatore di Progetto Fontivegge, dopo l’ultima camminata in notturna svolta appena qualche giorno fa – le problematiche del quartiere sono tante, tra i negozi etnici aperti fino a tardi, gli spacciatori che ti sfidano con lo sguardo, rifiuti abbandonati in ogni dove e presenze poco raccomandabili davanti alla sede degli uffici della Regione, al Broletto».

L’Esercito «Qui servono le forze dell’ordine, ronde che girano per il quartiere in continuazione» aggiunge un altro cittadino. Polizia, carabinieri, ma anche l’esercito, come invoca il capogruppo della Lega Nord in consiglio comunale Michelangelo Felicioni che ha presentato un ordine del giorno in comune affinché per le attività di presidio e pattugliamento a Fontivegge vengano impegnati uomini dell’Esercito italiano. Una richiesta che viene rivolta, direttamente, al governo nazionale e che non tiene conto della diversità delle mansioni loro attribuite.

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