Sicurezza stradale, tanti giovani coinvolti

Umbria, la giornata regionale di sensibilizzazione si è svolta a Terni e Perugia con numerose iniziative e un obiettivo: «Basta morti sulla strada»

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Successo venerdì mattina a Terni ed a Perugia per le iniziative legate alla ‘Giornata regionale della sicurezza stradale’, progetto voluto dalla consulta che raccoglie tutti i soggetti protagonisti: istituzioni, Aci, polizia locale, polizia stradale, carabinieri, vigili del fuoco, ufficio scolastico regionale, prefetture, Anci, Usl, Croce rossa italiana, con il supporto organizzativo dell’associazione Vittime della strada, Amatori podistica Terni, I Pagliacci, Pedibus e Parco Barton.

Tanti giovani coinvolti

‘Teatri’ delle iniziative di venerdì, l’auditorium dell’istituto ‘Capitini’, a Perugia, e piazza della Repubblica a Terni. Nel primo caso, oltre alle diverse attività di sensibilizzazione previste, è stato messo in scena lo spettacolo teatrale ‘Io Scelgo’ orientato su un forte coinvolgimento dei ragazzi, grazie alle attrici Yazmid Ayala e Cristina Caldani. Importante la partecipazione dei giovani anche a Terni, grazie alle tante iniziative organizzate in piazza ed anche al memorial ‘Riccardo Fiaschini’ – quest’anno una maratonina di 1,5 chilometri – per ricordare il ragazzo tragicamente scomparso nel luglio 2009 per mano di un automobilista ubriaco. Fra le iniziative, anche la simulazione di un incidente stradale con tanto di primi soccorsi e interventi delle forze dell’ordine.

«La scelta fa la differenza fra la vita e la morte»

«Gli incidenti stradali – spiegano gli organizzatori – sono tragedie umane la cui gravità spesso non è percepita se non quando è troppo tardi. Non possiamo rassegnarci a considerarli qualcosa di ineluttabile. Ogni anno in Italia oltre 3 mila persone perdono la vita in incidenti stradali. Aci con la Regione Umbria, tutte le istituzioni pubbliche e forze dell’ordine, con questa giornata dedicata alla sicurezza stradale, hanno lanciato un messaggio alla popolazione umbra: gli incidenti non sono una fatalità, la nostra scelta fa la differenza tra la vita e la morte».

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