Con le visite guidate al museo Hydra della Cascata delle Marmore, organizzate dal Servizio idrico integrato, prende il via il progetto Acqua amica 2023. Nel mese di maggio, circa mille studenti (con cento accompagnatori) delle classi quarte e quinte delle scuole primarie e prima, seconda e terza delle scuole secondarie di primo grado della provincia di Terni, visiteranno il museo grazie all’iniziativa del Sii che ha dato la possibilità agli istituti scolastici del territorio di partecipare alle visite gratuitamente.
L’installazione multimediale
La prima giornata, lunedì 8 maggio, ha visto la partecipazione dei primi 150 allievi all’evento al museo. Lo start del progetto è stato anche l’occasione per inaugurare la nuova installazione dedicata al mondo del Sii, svelata per la prima volta agli alunni che hanno partecipato alla visita e che farà parte del patrimonio museale di Hydra. L’installazione multimediale, immersiva ed interattiva, si basa su un modello tridimensionale del territorio della provincia di Terni esplorabile virtualmente, che permette di scoprire e comprendere il funzionamento delle infrastrutture della Sii che gestiscono il ciclo integrato dell’acqua, rappresentato con cinque sezioni che si possono attivare con il touch di un tablet.
«Insegnare l’importanza della risorsa idrica»
«Siamo molto soddisfatti – ha detto l’amministratore delegate del Sii Tiziana Buonfiglio – dell’attenzione riservata dalle scuole del territorio all’evento. Anche quest’anno abbiamo riscontrato una grande partecipazione. Le nuove generazioni rappresentano il nostro futuro ed abbiamo il dovere di insegnare loro l’importanza della risorsa idrica. L’obiettivo di Acqua Amica è proprio questo». Il presidente del Sii Carlo Orsini ha aggiunto che «gli alunni hanno la possibilità di visitare il museo e l’installazione dedicata alla Sii che segna l’inizio di un’importante collaborazione con Hydra, che continuerà nel mese di giugno con la partecipazione alla seconda edizione del Forum delle Acque e che si protrarrà nel tempo con nuovi progetti per il nostro territorio».
