Saranno forse la congiuntura economica sfavorevole e la crisi che colpisce famiglie e imprese ad aver causato indirettamente un aumento di banconote false in circolazione, soprattutto in tagli da 20 e 50 euro di ottima fattura.
In pizzeria Nei giorni scorsi i carabinieri di Gualdo Tadino hanno ‘pizzicato’ due 20enni originari dell’est Europa, il primo residente a Gubbio e l’altro a Gualdo, dopo che avevano tentato di pagare con 50 euro falsi un pezzo di pizza da 1 euro.
La dinamica La commessa, in un primo momento, è caduta nella trappola. Ma non appena si è accorta di essere stata truffata ha immediatamente chiamato i carabinieri. Raccolta la denuncia e le testimonianze di altri avventori, grazie anche alla precisa descrizione dei due soggetti fornita dalla vittima, i militari hanno identificato gli autori del reato. Ora i due, denunciati, dovranno rispondere del reato di spendita di banconote false. Nei confronti del giovane residente a Gubbio è stata avanzata anche la proposta del foglio di via obbligatorio dal comune di Gualdo.