Spacciano e incassano, due denunce a Terni

A segno i controlli effettuati venerdì dalla polizia: due tunisini si sono visti sequestrare 7 mila euro i contanti e molto altro

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Hanno dato diversi frutti i controlli a tappeto eseguiti nella serata di venerdì, a Terni, dagli agenti della squadra Mobile e della squadra Volante, coordinati rispettivamente dai dirigenti Alfredo Luzi e Enrico Aragona. Il bilancio è di due stranieri denunciati a piede libero per spaccio di droga e ricettazione. Nell’intera giornata sono state controllate 89 persone e 30 veicoli, con il supporto del reparto prevenzione crimine Umbria-Marche.

Spaccio e ricettazione Le denunce sono scattate per due tunisini – di 24 e 26 anni – fermati dagli agenti della sezione antidroga. Il primo, rintracciato in centro e perquisito, è stato trovato in possesso di tre telefoni cellulari e di 400 euro in contanti. Presso la sua abitazione, oltre a 6 mila euro, un bilancino di precisione, materiale per confezionare la droga ed elettrodomestici di dubbia provenienza, la polizia ha anche intercettato l’amico 26enne che aveva con sé altri 500 euro: soldi per i quali non ha saputo fornire alcuna spiegazione. Entrambi sono stati contestualmente espulsi dall’Italia mentre il materiale – contanti compresi – è finito tutto sotto sequestro.

Abbandonano bici e scappano Altri sue soggetti, fermati per un controllo in centro, sono fuggiti a piedi dopo aver abbandonato altrettante biciclette lungo la strada. Accertamenti sono in corso per verificare se i due mezzi siano di origine furtiva e in questo senso il sospetto è forte.

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