A tradirlo è stata una foto postata su Facebook dove il giovane – 25enne spoletino già gravato da precedenti per furto e danneggiamento – aveva messo in bella mostra alcuni fucili. Peccato che non tutti fossero in regola e la cosa non è sfuggita agli agenti della polizia amministrativa del commissariato di Spoleto. La successiva perquisizione ha fatto emergere la presenza di un’arma da fuoco e numerose munizioni da caccia detenute illegalmente. Oltre al sequestro del materiale, per il 25enne è scattata anche la denuncia per possesso e detenzione illegale di armi e munizioni.
Denunce e verifiche Dalla verifica è emerso anche un altro aspetto: le armi e le munizioni regolarmente denunciate erano state dichiarate presso un altro domicilio, diverso da quello dove il 25enne risiede. Violazioni che hanno finito per aggravare la posizione del giovane di fronte all’autorità giudiziaria. Al vaglio degli inquirenti rimane anche il precedente titolare dell’arma sequestrata, una persona residente in provincia di Terni che l’avrebbe ceduta irregolarmente allo spoletino.
Gli accertamenti L’attività rientra nei controlli condotti dal personale della polizia amministrativa del commissariato di Spoleto che negli ultimi mesi non ha mai cessato di ricordare a tutti i possessori di armi, con licenze scadute da più di sei anni, di regolarizzarsi portando presso l’ufficio un certificato medico legale attestante l’idoneità alla detenzione, pena la perdita dei requisiti stessi con il rischio di vedersi all’improvviso gravati da un decreto di divieto detenzione armi e munizioni.
