Due cittadini albanesi, domiciliati in Puglia e già pregiudicati, sono stati arrestati in flagranza dai poliziotti del commissariato di Spoleto con l’accusa di spaccio. L’operazione portata a termine trae spunto dall’osservazione di una zona della città dove ultimamente vi erano frequentazioni sospette e un via vai di persone note come assuntori di stupefacente. Durante uno di questi servizi di appostamento è stato notato uno scambio, tra i due individui giunti in auto e un giovane spoletino, di denaro e di un involucro immediatamente nascosto in tasca dall’acquirente.
I provvedimenti
Gli agenti hanno così bloccato i soggetti coinvolti nella cessione, che è poi risultata essere di cocaina. La perquisizione dei due ha permesso di sequestrare droga pronta per lo spaccio e 2 mila euro in banconote di diverso taglio,presumibilmente provento di spaccio. Presso la residenza del giovane acquirente è stata trovata, invece, altra sostanza stupefacente e materiale per il consumo. Per questo è stato segnalato alla prefettura come assuntore di stupefacente. Il gip Spoleto, a seguito della convalida dell’arresto, ha invece applicato ad entrambi gli arrestati la misura cautelare dell’obbligo di dimora nel comune di residenza, in Puglia, con divieto di uscita notturno ed obbligo di firma presso la polizia giudiziaria. La misura, quindi, è stata immediatamente notificata dagli uomini del commissariato di Spoleto.
