Ternana, Avenatti e un’eterna attesa

‘Fere’ spuntate in attacco: manca l’efficacia e la ‘garra’ dell’uruguaiano, che fatica ad ingranare. Si rivede Coppola in allenamento

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di S.F.

Ternana in zona retrocessione, difesa inaffidabile, attacco Furlan dipendente – in attesa di Ceravolo – e trasferta di Pescara in arrivo. Multitudine di problemi da raddrizzare per Roberto Breda che, in primis, non ha avuto quell’impatto immaginato da un giocatore che l’anno scorso aveva invece, in buona parte, trascinato la squadra alla salvezza: Felipe Avenatti, lontano parente dell’attaccante ammirato nel girone d’andata 2014-2015 ed a tratti nella seconda metà di stagione. Testa bassa, errori tecnici e di posizionamento: un avvio con tante ombre per lui.

Lo stacco vincente di Avenatti: l'unico acuto contro il Bari

Lo stacco vincente di Avenatti: l’unico acuto contro il Bari

L’illusione  Eppure Felipe aveva iniziato bene: sua la prima rete stagionale della Ternana 2015-2016 al Bassano Virtus, in ‘Tim Cup’, seguita però da una discesa persistente e preoccupante nelle prestazioni. Da allora un assist – casuale, a Ceravolo nella vittoria sul Novara – ed un gol, grazie allo stacco aereo nella vittoria sul Bari. Nel mezzo qualche sponda e giocate interessanti, ma tutto – troppo – ad intermittenza e senza un minimo di continuità: male per la Ternana e soprattutto per il numero 20 delle ‘Fere’, chiamato quest’anno al campionato della definitiva consacrazione. Non è aria per ora.

Deconcentrato E anche martedì, vedendolo in allenamento, la sensazione è di un giocatore tutt’ora spaesato nei meccanismi della squadra e, in maggior misura, di un calciatore non ‘sul pezzo’: anticipi facili da parte dei difensori, imprecisioni banali e gioco ‘fisico’ quasi del tutto assente, nelle sedute al ‘Taddei’ come nelle sfide di campionato. Inutili per il momento le rassicurazioni di Simone Longarini e Roberto Breda sulla volontà di puntare sul giocatore: certo è che farlo scendere in campo in condizioni atletiche ottimali non lo aiuta.

Manuel Coppola con Matarangolo al termine della seduta

Manuel Coppola con Matarangolo al termine della seduta

2015 in discesa 6 gol in 31 partite disputate nell’anno che si sta per concludere. Un bottino decisamente al ribasso e deludente se rapportato allo straordinario girone d’andata giocato dall’uruguaiano nello scorso campionato: chissà che il ritorno all’Adriatico’, dove Avenatti realizzò la sua prima marcatura – Domenico Toscano allenatore – da giocatore della Ternana, non possa far emergere nuovamente quelle qualità messe in evidenza per larghi tratti della stagione 2014-2015. La scusa del mercato non può più reggere.

Si rivede Coppola Mezz’oretta di corsa a bordo campo per riassaggiare il terreno del ‘Taddei’ dopo la lesione al flessore subita contro il Perugia per il centrocampista romano. Oltre a lui hanno svolto lavoro differenziato anche Masi, Zampa – seguiti da Ricchetti – e Vitale, in ripresa da un affaticamento muscolare. Assenti Ceravolo (locrese in campo tuttavia nella seduta mattutina), il neo papà Zanon, Signorelli e Janse, bloccato da un guaio muscolare.

I rossoverdi durante l'esercitazione 2 vs 2

I rossoverdi durante l’esercitazione 2 vs 2

‘Primavera’ e poche indicazioni nelle due partitelle – nel mezzo un’esercitazione difesa contro attacco 2 vs 2 – svolte al termine della parte atletica: Monteleone, Lo Porto, Busellato, Tascone, Battista, Falletti, Furlan, Avenatti e due ‘Primavera’ nella linea difensiva hanno affrontato una formazione composta da Dianda, González, Monteleone, Meccariello, Valjent, Palumbo, Gondo, Belloni, Taurino, Dugandžić ed un altro giovane di Stefano Avincola. A risolvere la sfida un gol dell’attaccante croato sugli sviluppi di un’azione tutta in velocità e ad un tocco. Nel finale Breda ha quindi cambiato Tascone con Valjent, andando a creare la coppia ‘protettrice’ della difesa con lo slovacco accanto all’ex Cittadella.

Alberto Masi e Alejandro González: problemi anche in difesa per le ‘Fere’

Alberto Masi e Alejandro González: problemi anche in difesa per le ‘Fere’

Il ‘tecnico’ Mazzoni Un allenatore in campo, eccolo il ‘secondo’ ruolo del livornese. In un momento di massima difficoltà e instabilità, uno dei leader del gruppo rossoverde si prodiga spesso e con tono deciso a dare indicazioni ai propri compagni: «Andate in area a saltare – esclama in una situazione di palla inattiva a favore – e coprite bene» o «guarda se c’è spazio, altrimenti ricomincia», le direttive nei confronti di Davide Monteleone. Un riferimento costante e risoluto per i compagni più giovani.

 Prevendita attiva per i tifosi rossoverdi: biglietti disponibili presso ‘New Sinfony’ in Galleria del Corso a Terni – circuito TicketOne – al costo di 10 euro. La trasferta all’Adriatico’ è riservata solo ai possessori della ‘fidelity card’ o tessera del tifoso: stop alla vendita dalle 19 di venerdì.

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