di S.F.
Nuova sgambata contro i ragazzi delle giovanili rossoverdi per la Ternana mercoledì pomeriggio, a tre giorni dalla sfida di sabato contro il Pescara, imbattuto all’Adriatico’ in questo avvio di campionato. Ed i problemi per il tecnico veneto a centrocampo aumentano: stop muscolare anche per Busellato, mai in campo nei settanta minuti dell’incontro al ‘Taddei’.
Polpacci ed infortuni Affaticamento al polpaccio destro per Jens Janse – a breve esami strumentali per l’olandese -, sinistro per l’ex Cittadella: a questo punto è in dubbio la sua presenza nel fortino biancoazzurro. E in mediana la Ternana ha quasi terminato le alternative: hanno infatti svolto lavoro differenziato Zampa, Signorelli e Coppola – il laziale sembra l’unico ad avere chance concrete per sabato -, ai quali sul terreno del ‘Liberati’ si sono aggiunti Vitale, Avenatti e González. La sequela di problemi muscolari lascia attualmente il tecnico veneto con i soli Valjent e Palumbo senza considerare il ‘Primavera’ Tascone.
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Poker ai giovani E di conseguenza il talento slovacco ed il centrocampista napoletano hanno svolto l’intera amichevole – 35 minuti per tempo – al cospetto dei ragazzi allenati da Stefano Avincola: in gol Falletti e Gondo (stacco aereo da corner) nella prima frazione, quindi Dugandžić e Ceravolo (allungo in velocità di trenta metri e conclusione vincente) hanno chiuso lo score. L’attaccante locrese verso una maglia da titolare all’Adriatico’: da prima punta – dove ha giocato mercoledì pomeriggio -, come avvenuto a Salerno e al ‘Liberati’ contro il Novara. In entrambe le occasioni con buoni risultati e gol all’attivo. Non da escludere un turno di riposo per Felipe Avenatti.
Lavoro differenziato al ‘Liberati’ per sei rossoverdi
Cambi in difesa Mai in gruppo in settimana il capitano Vitale, alle prese con qualche guaio muscolare alla pari di Alejandro González: nel test odierno ha così provato una difesa composta da Zanon, Masi, Meccariello e Dianda, unico esterno di ruolo a disposizione in seguito all’infortunio di Janse. La sensazione è che questa volta l’equilibrio difensivo – Breda ha sempre schierato lo stesso quartetto dal suo arrivo – possa rompersi, anche a causa dei vari problemi fisici che hanno colpito il reparto. Al termine della seduta il coach rossoverde ha colloquiato a parte con il centrale campano: a Pescara, con Valjent occupato in mediana, potrebbe toccare a lui.
Pronto al rientro L’ultima presenza il 17 ottobre nel 3-0 al Bari. Poco meno di mezz’ora e lesione muscolare, ora Paolo Grossi è sulla strada del pieno recupero: «Spero che il peggio sia passato. Oggi – commenta il centrocampista milanese – ho giocato un po’ contro la ‘Primavera’: è andato tutto bene e mi auguro che l’infortunio sia definitivamente alle spalle. Purtroppo la sfortuna ci vede bene e ho avuto questo stop che ha rallentato la mia crescita. Però sono fiducioso per un pronto rientro: ancora alla squadra non ho potuto dar nulla. Mi sto sforzando per accelerare i tempi».
César Falletti e Paolo Grossi
Falletti e la concorrenza Avenatti, Signorelli e Falletti. Quando tornerà a disposizione Grossi si dovrà giocare il posto da trequartista centrale nel 4-2-3-1 con i tre sudamericani, tutti provati da Roberto Breda in quel ruolo: «Io nasco da ‘rifinitore’, poi ho cambiato ruolo: mi ci trovo – le parole dell’ex Virtus Lanciano – bene in quella posizione. Sono contento per Falletti, è un ragazzo che merita e sta dimostranto il suo valore. Quando starò bene ci sarà una competizione sana visto che siamo ragazzi intelligenti: giusto che sia così tenendo in considerazione che le partite sono tante».
Il blocco Vittoria e sconfitta, bianco o nero. Il primo mese del tecnico trevigiano non ha visto vie di mezzo: «Purtroppo la continuità è un po’ il nostro limite. L’ottima prestazione su un campo difficile come quello di Latina è stata vanificata – le parole di Grossi in merito – dalla sconfitta interna con l’Avellino: penso che sia stato il primo vero passo falso con Breda, perché con Spezia e Perugia la prestazione non era mancata. Abbiamo capito i nostri errori e ci rimbocchiamo subito le maniche per riprenderci». Parola di Grossi: il Pescara non sarà sottovalutato
Un gruppo sano Uno 0-3 devastante per il morale dei rossoverdi, convinti di aver innestato la marcia superiore con la vittoria di Latina. Grossi mette in evidenza un aspetto fondamentale della squadra: «Ogni partita ha la sua storia a sé. Indubbiamente il Pescara – sottolinea sulla prossima sfida – è un’ottima squadra, ma non c’è da temere nessuno: normale che la classifica ci metta un po’ di apprensione e dobbiamo essere bravi a non pensarci. Concentrati a dare il 100% in campo: la squadra fisicamente sta bene e la fortuna è che siamo veramente un gruppo sano e tutti siamo convinti di poter riprendere a far punti da subito».
Ternana – Selezione giovanile 4-0 (p.t. 2-0)
Ternana 1°T: Mazzoni; Zanon, Masi, Meccariello, Dianda; Palumbo, Valjent; Belloni, Falletti, Gondo; Dugandžić.
Ternana 2° T: Gava; Dianda, Monteleone, Meccariello, Lo Porto; Palumbo, Valjent; Dugandžić, Belloni (Grossi), Furlan; Ceravolo.
Reti: 13′ Falletti, 25′ Gondo, 38′ Dugandžić, 41′ Ceravolo
