Fere, ecco le maglie 2021-2022. Narnese ko 3-0, arriva Diakite

Giovedì l’evento a Roma. Bandecchi e l’appello al pubblico: «Non ci ‘abbaiate’ contro quando le cose non andranno bene». Ternana ok in amichevole, c’è il classe 2000 dal Teramo

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Tempo di svelamenti in casa Ternana in vista del debutto ufficiale di domenica pomeriggio contro l’Avellino in coppa Italia e l’avvio del percorso in campionato in programma il 22 agosto al ‘Liberati’ contro il Brescia. Giovedì mattina sono state presentate a Roma, in casa dell’università Niccolò Cusano, le casacche per la stagione 2021-2022 alla presenza dei massimi dirigenti rossoverdi. Per la terza, dedicata al territorio, ci sarà da attendere venerdì mattina, quando in Provincia – palazzo Bazzani – è stata organizzata una seconda iniziativa per chiudere il cerchio di fronte ai sindaci del Ternano. Nel contempo via della Bardesca ha ufficializzato l’arrivo a titolo definitivo del 29enne difensore danese Frederik Sørensen dal Pescara, con Marilungo che fa il percorso inverso in prestito. In arrivo anche l’esterno difensivo classe 2000 Salim Diakite dal Teramo con il portiere Tozzo in Abruzzo.

La presentazione (foto Cusano Italia Tv)

L’evento e l’auspicio

Protagonisti a Roma per l’evento il vicepresidente della Ternana Paolo Tagliavento, il direttore sportivo Luca Leone, il responsabile territoriale della Macron Gianluca Serpetta, l’assessore allo sport Elena Proietti, il magnifico rettore della Niccolò Cusano Fabio Fortuna, l’amministratore delegato dell’università romana Fabio Stefanelli e il responsabile delle comunicazioni/direttore di Radio Cusano Campus Gianluca Fabi: «Speriamo che le maglie piacciano ai tifosi, sono bellissime. La Ternana è venuta a casa del presidente e ora la sentiamo un po’ nostra. La terza è per il territorio», le parole di Tagliavento. «Questo è il cuore pulsante della società», il commento della rappresentante dell’esecutivo Latini che, nel suo intervento, ha ricordato le attività extracalcistiche di via della Bardesca. «I progetti che portiamo avanti insieme sono pregnanti per la città. L’Umbria meridionale è un po’ bistrattata? Allora ci stringiamo intorno ai colori rossoverdi. Mi auguro che tutti possano tornare al ‘Liberati’, speriamo di vederci allo stadio», ha aggiunto. Il presidente Stefano Bandecchi è arrivato poco dopo l’avvio della presentazione.

La prima maglia (foto Cusano Italia Tv)

Le maglie ed i richiamo storici

Serpetta è entrato nel dettaglio dopo aver ringraziato la proprietà rossoverde e aver annunciato il rinnovo della partnership Macron-Ternana quantomeno fino al 2025, l’anno del centenario: «C’è una novità quest’anno, specie sulla seconda maglia perché il vicepresidente ha dato il là al prodotto nella veste di ‘grafico’. Per la prima si fa riferimento al passato storico, tradizione con stile moderno. Il logo ha una forma più sobria e in più c’è una ‘rispolverata’ del passato che ha dato buoni esiti con richiamo all’annata 1991-1992 e alla gestione Luigi Delneri nella parte anteriore del collo». Poi lo svelamento delle casacche.

La seconda maglia (foto Cusano Italia Tv)

Bandecchi, la dignità umbra e l’appello

A questo punto è intervenuto Bandecchi: «Sarà una maglia difficile da mettere addosso. So che Leone – il commento – sta organizzando una squadra di cuore. Porterà avanti la ternanità che già due anni fa abbiamo iniziato in quel campionato infausto terminato con l’avvento del Covid. Tenteremo, senza promettere nulla di particolare, di essere dei ternani dignitosi, degli umbri. So che c’è sempre questa rivalità tra umbri ed etruschi: cercheremo di portare avanti la mentalità umbra, aperta, di persone che lavorano, che soffrono. Scenderemo in campo per glorificare la nostra tifoseria». Nel 2022 ci sarà un anniversario particolare: «Il 50ennale dalla prima – ha ricordato l’imprenditore livornese – promozione in A, tenteremo di onorarlo al meglio. Alla tifoseria chiedo una cosa: abbiamo giocato un anno a calcio da soli ed è difficile riaccettare i fischi. Tutto ti rende nervoso. Chiederei di non abbaiarci contro quando inizieremo a perdere. Non ci umiliate quando ci insegneranno il gioco del calcio», l’appello ai supporter.

Sørensen contro la Narnese (foto Mirimao)

Si torna al Liberati: le modalità. Zero striscioni

A dieci mesi dall’ultima apertura contro il Foggia (ottobre 2020), domenica i supporter delle Fere potranno tornare al Liberati dopo il via libera del governo – capienza massima al 50% nelle zone bianche con Green pass – con il nuovo decreto legge: la prevendita è scattata mercoledì alle 16 e riguarda i distinti B, la tribuna B, curva nord, curva est ‘Viciani’ e curva ovest. «Per protocollo Covid non è consentito l’ingresso gratuito – spiega la società – per i bimbi da 0 a 5 anni che pertanto dovranno essere muniti di biglietto; per i bambini di età inferiore ai 12 anni non è obbligatorio presentare il Green pass. Si ricorda inoltre che sempre in ottemperanza al protocollo Covid 19 è vietato introdurre all’interno della stadio striscioni, bandiere o altri materiali. Si comunica altresì che non sarà consentito parcheggiare nei pressi dello stadio. Invitiamo tutti i tifosi a rispettare le normative vigenti: uso della mascherina e distanziamento sociale. Si invitano i tifosi a sedersi esclusivamente ai posto assegnati dai biglietti e contrassegnati dal bollino giallo e, vista la procedura di accesso, a non presentarsi all’ingresso troppo a ridosso dell’inizio della gara». Nel pomeriggio ci sarà un test contro la Narnese ad Acquasparta.

A sinistra Gianluca Serpetta

La descrizione tecnica

Macron puntualizza che «la nuova ‘home’, con collo alla coreana, conferma la tradizione del rossoverde a bande verticali con un particolare effetto grafico, in stampa sublimatica, sulle bande rosse, sia davanti che dietro. Il backneck è personalizzato con i colori, lo stemma del club e il motto, utilizzando anche caratteri latini, piv dvri dell’acciaio. Nel retrocollo esterno è stampata in giallo la scritta Hic Sunt Ferae. Sul petto, a destra e in giallo, è ricamato il Macron Hero, logo del brand italiano, a sinistra, lato cuore, lo stemma della Ternana sotto al quale, in stampa sublimatica, spicca il segno della Viverna. I pantaloncini sono neri con coulisse bianche, i calzettoni sono neri con banda superiore rossoverde e con, all’altezza della caviglia, davanti il Macron Hero, dietro l’anno di fondazione del club, 1925. La maglia away ha il collo a V bordato in rossoverde, colore presente anche sui bordi manica. Il colore dominante è il bianco arricchito da una banda orizzontale rossoverde all’altezza del petto e all’interno della quale sono inseriti il Macron Hero e lo stemma del club. Nota grafica che caratterizza questo kit gara è il disegno, in stampa sublimatica, tono su tono, della Viverna che campeggia al centro della maglia. Sulle maniche sono poi presenti delle righe diagonali in grigio chiaro. Backneck interno e scritta nel retrocollo sono identiche alla versione Home. I pantaloncini sono bianchi con bordo coscia rossoverde, i calzettoni sono bianchi con al centro una banda rossoverde».

La seconda maglia (foto Cusano Italia Tv)

La mostra ad Acquasparta

Nel contempo ad Acquasparta spazio ad una mostra fotografica legata alla promozione in B delle Fere, con tanto di tavola rotonda – prevista per giovedì sera con scrittori e giornalisti, più una delegazione della Ternana – sugli stadi di calcio in epoca Covid: si terrà a palazzo Cesi fino al 15 agosto grazie all’iniziativa di Comune e pro loco d’intesa con via della Bardesca e con la collaborazione dei Memorabili. All’appuntamento odierno parteciperanno anche Sandro Solinas, Fabrizio Ghilardi, Gian Luca Diamanti, Lorenzo Modestino e Riccardo Picchiarati.

Il test (foto Mirimao)

Il test con la Narnese

Nel pomeriggio al ‘Finistauri’ i rossoverdi hanno superato la Narnese per 3-0: fatica nel primo tempo e marcature tutte nella ripresa con Peralta, Vantaggiato e Agazzi tra il 62′ e l’89’. Subito in campo Sørensen, testato accanto a Kontek nel 4-2-3-1 iniziale completato da Vitali, Russo, Celli, Paghera, Palumbo, Onesti, Falletti (c), Capone e Mazzocchi (in panchina Casadei, Ghiringhelli, Boben, Proietti, Furlan, Agazzi, Furlan e Salzano. Dall’altro lato i rossoblù sono scesi in campo con Cunzi, Grifoni K (c), Ponti, Annibaldi, Pinsaglia, Tancini, Raggi, Bagnato, Quondam, Rocchi e Zhar (a disposizione Squadroni, Capati, Filippini, Petrini, Agostini, Proietti, Latini, Grifoni P., Paoloni e Cissokho.

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