Un pezzo di storia della Ternana che se ne va. E che storia, perché Mario Russo fu protagonista in una delle squadre rossoverdi più belle e vincenti della storia del club: l’ex centrocampista delle ‘Fere’, a Terni dal 1970 al 1973, si è spento improvvisamente a Lecce all’età di 69 anni. Era il direttore generale del Monopoli.
Mario Russo (foto Giovanni Mavilio)
In A con Viciani Russo, nato a Lecce nel 1948, giunse alla Ternana nell’estate del 1970 con le ‘Fere’ in serie B sotto la guida di Luís Vinícius. Le annata migliori tuttavia furono le due successivi con il ‘maestro’ Corrado Viciani in panchina: campionato e promozione (vittoria del torneo) da protagonista nella stagione 1971-1972, quindi la soddisfazione di giocare nella massima serie ed essere il più presente nella prima, storica partecipazione rossoverde in A con 29 gettoni collezionati.
Russo lasciò i rossoverdi nell’estate del 1973 per approdare al Catanzaro dopo aver collezionato complessivamente 113 presenze (29 in A, 73 in B e 11 in coppa Italia). Per lui anche un’esperienza in A con il Lanerossi Vicenza, mentre gli ultimi anni li trascorse tra Atalanta, Rimini, Lecce e Squinzano, dove chiuse la carriera da calciatore nel 1980. Nella squadra del comprensorio leccese ha iniziato l’avventura da tecnico, proseguita poi – in particolar modo – in piazze come Arezzo, Salerno, Campobasso, Barletta, Rimini, Crotone, Avellino e Cosenza, nella stagione 2003-2004.
Dirigente Negli ultimi anni Russo è stato direttore generale del Monopoli, squadra pugliese. I funerali si terranno giovedì – alle 17 – nella basilica di San Domenico Savio, nella sua Lecce.
