Temperatura sotto lo zero e alta probabilità di neve agli oltre 700 metri del ‘Viviani’ con l’arrivo di ‘Burian’. Trasferta più che insidiosa per la Ternana sabato pomeriggio a Potenza, soprattutto per l’incognita meteo che potrebbe portare al rinvio della sfida: ad attendere i rossoverdi di Cristiano Lucarelli c’è Fabio Gallo, il tecnico che ha lasciato il posto sulla panchina delle Fere al collega livornese. Con il gruppo non partirà lo squalificato Palumbo. Il calcio d’inizio è fissato alle 15.
Neve, difficoltà e Gallo
Torna a disposizione capitan Defendi per l’impegno in terra lucana. Di certo le condizioni meteo in arrivo non favoriranno le Fere: «Il campo è in sintetico e la neve non sconvolgerebbe di molto il modo con il quale abbiamo preparato la partita». Un Potenza in affanno: «Ce lo aspettiamo – le parole di Lucarelli – con il 4-3-1-2». Sarà il quinto confronto con l’ex trainer rossoverde: «Speriamo di avere un po’ più fortuna rispetto a Ternana-Catania, io con lui ho tre pareggi ed una sconfitta. Per ora non sono ancora riuscito a vincere una sfida contro di lui». A dirigere il match sarà Gianpiero Miele della sezione di Nola.
La preoccupazione. C’è Celli
Lucarelli si dice soddisfatto di come la squadra «riesca ad essere camaleontica e trovare una chiave di lettura» per le diverse situazioni affrontate. A Potenza le Fere andranno a caccia del 23° risultato utile consecutivo: «Mi preoccupa molto il match. Troveremo una squadra con un cambio di allenatore e ciò porta sempre novità ed entusiasmo. Ok, l’esordio non è andato bene, ma è difficile perdere due partite consecutive in casa e Fabio conosce le caratteristiche dei nostri giocatori. Continuo a temere ogni nostro avversario». Tra i 24 convocati di Lucarelli c’è Celli, out Diakité e Ndir.
Niente pensiero al rinnovo
In settimana il ds Leone ha detto che è troppo presto per parlare del rinnovo del contratto – in scadenza nel 2022 – di Lucarelli: «Ha ragione, al momento non ho dimostrato niente e non ho titoli. Vado avanti per la mia strada: la priorità è riportare la Ternana dove deve stare e una volta che saremo riusciti a fare quello, ci sarà tutto il tempo per ragionare su tutto ciò che potrebbe essere il futuro». C’è da pensare a conquistare il primo bottino pieno della carriera contro Gallo.
