Ternana ‘on the road’ per sperare ancora

Gare di Novara e Benevento in quattro giorni, si inizia dal ‘Piola’. Zanon, Valjent e Germoni a disposizione, Liverani: «Proviamo a sfatare il tabù trasferta»

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di S.F.

Ha girato nel verso giusto questa volta e c’è una buona notizia per Fabio Liverani. Il viaggio in treno in direzione Milano apre la quattro giorni a tutto trasferte della Ternana, ancora aggrappata in un modo o nell’altro alla possibilità di mantenere la categoria: sabato si inizia dal ‘Piola’ di Novara, quindi mini ritiro a Roma e viaggio a Benevento per affrontare Ceravolo e compagni. E la news positiva riguarda Damiano Zanon: il trauma contusivo subito giovedì è stato subito assorbito bene e l’aquilano è nel gruppo. Di Noia verso il forfait. Senza almeno un successo tra Piemonte e Campania diventa dura proseguire nella speranza salvezza. Nel contempo ci sono novità sui deferimenti dell’ex amministratore unico Francesco Zadotti e della Ternana.

Coppola in lizza per sostituire Di Noia

Né treno né autobus per i lungodegente Masi e Dugandžić, con Di Livio (per lui programma di atletizzazione, come specificato da Liverani), Della Giovanna (soliti problemi alla caviglia) e Flavioni fuori dalla contesa. Torna a disposizione Valjent: «Una settimana – evidenzia il tecnico romano – dove abbiamo lavorato con un po’ più d’entusiamo, sì, ma non cambia l’attenzione e la concentrazione sull’obiettivo. Altrimenti non capiamo in pieno dove stiamo: siamo ancora in fondo e il focus deve essere massimo. Per quel che concerne Zanon ha fatto tutto l’allenamento, è a disposizione, per Di Noia attendiamo i risultati dell’accertamento e poi valutiamo, intanto è tra i convocati e ci raggiungerà». Nel gruppo anche il ‘Primavera’ Andrea Maestrelli, classe ’98 parente di un ex noto difensore della nazionale italiana. Lapsus di Liverani: «Con noi ci sarà anche Materazzi». Sì, perché l’ex Perugia è il nipote del campione del mondo 2006.

I soccorsi a Damiano Zanon giovedì: l’aquilano a disposizione

Due gare ravvicinate a disposizione per ottenere il trionfo numero uno fuori dalle mura amiche. Una necessità improrogabile a questo punto: «Vogliamo provare – le parole di Liverani in merito – a sfatare questo tabù, però è normale che si vada ad affrontare una squadra molto forte che viene da dieci risultati utili consecutivi: è una delle blasonate ad entrare nei playoff, le qualità contano. Ci saranno dei momenti nei quali soffriremo e servirà organizzazione, nello stesso tempo non dobbiamo farli giocare nel loro modo migliore: abbiamo le qualità e le potenzialità per fare un’ottima gara». Niente turnover: «Non ho la forza per poter pensare sul lungo periodo. Dopo Novara faremo il punto della situazione». Il programma prevede una seduta di scarico in Lombardia domenica mattina, quindi il trasferimento a Roma e, il giorno successivo, la partenza per la Campania. ‘Primavera’ impegnata invece sul campo del Frosinone.

IL PREPARTITA DI FABIO LIVERANI, VIDEO

Cambi ridotti Zanon a disposizione, Valjent e Germoni arruolabili e Di Noia verso il forfait, anche in vista del possibile impiego al ‘Vigorito’. Nessun problema per il portiere e l’attacco, mentre i dubbi riguardano giocoforza gli altri reparti: «Sette-otto undicesimi sono decisi, ci sono poi i ballottaggi sulla corsia sinistra e per la sostituzione di Giovanni. In ballo Coppola e Defendi, con Palumbo alternativa». E a proposito dell’ex capitano del Bari, il romano specifica che «in caso di assenza di Zanon lui, Diakité e Valjent possono giocare in quel ruolo». Un problema che in linea di massima non dovrebbe presentarsi. Palombi pronto ad essere confermato vicino a Falletti ed Avenatti.

Roberto Boscaglia

Due mesi senza ko per i piemontesi, in striscia positiva da dieci turni – quattro vittorie e sei pareggi, ultima sconfitta a Trapani il 21 gennaio – e imbattuto in gare interne addirittura dal 20 novembre, quando al ‘Piola’ fu il Frosinone a passare per 1-2. Ottimi in linea generale i risultati degli azzurri dal passaggio alla difesa a tre (3-5-2 e, più spesso, 3-4-1-2 con lo spagnolo Orlandi a fungere da trequartista), con Gălăbinov grande protagonista: il bulgaro non solo è il giocatore più prolifico con dieci marcature, ma anche quello con il più alto numero (sei) di ‘rifiniture’ vincenti per i compagni. Boscaglia senza lo squalificato Lancini e l’infortunato Corazza, rientra invece l’esterno sinistro Calderoni; nel fronte offensivo si giocano una maglia da titolare l’ex Manchester United Macheda e Sansone. Record negativo per il Novara dalla situazione di vantaggio: ben 19 punti persi (su 54 a disposizione, dieci vittorie, cinque pareggi e tre sconfitte) dall’1-0.

DEFERIMENTO TERNANA E ZADOTTI, IL RICORSO RESPINTO

Francesco Zadotti, il predecessore di Simone Longarini

Zadotti, Ternana e deferimenti Fuori dal campo invece ci sono novità in merito al deferimento per l’ex amministratore unico della Ternana e la stessa società di via Aleardi (per responsabilità diretta) a causa dell’acquisizione di Domenico Danti dal Vicenza nel 2012: il I° collegio della IV sezione della Corte federale d’appello – presidente Mauro Sferrazza – ha respinto il ricorso sulla declaratoria di inammissibilità della notifica dei deferimenti. Stesso provvedimento, a livello di club, anche per Juventus, Vicenza, Livorno, Grosseto, Reggina, Catania, Pescara, Chievo Verona e Palermo.

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