Ternana sconfitta: tifosi negli spogliatoi

Dopo l’ennesima debacle casalinga contro l’Entella, faccia a faccia fra una delegazione del tifo rossoverde e la squadra

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Pubblico esasperato dalle sconfitte casalinghe in serie – la più dolorosa contro il Perugia -, così domenica pomeriggio al Liberati, dopo la débâcle per 2 a 1 contro l’Entella, una delegazione di tifosi rossoverdi è stata autorizzata ad entrare negli spogliatoi per un ‘faccia a faccia’ con la squadra. Ai giocatori ed al mister – facile ipotizzare – è stato chiesto di darsi da fare e impegnarsi per evitare altre figuracce come quella contro i liguri. Al confronto, definito ‘sereno’, avrebbero partecipato poco meno di una decina di tifosi sotto l’occhio attento della Digos.

SCONFITTA E ‘FACCIA A FACCIA’: PARLA BREDA

Breda Sul faccia a faccia l’allenatore rossoverde non si sbottona: «Quello che ci siamo detti, sono cose nostre. E’ stato un confronto costruttivo. Noi dobbiamo impegnarci sul campo e anche oggi l’approccio è stato negativo, nonostante la reazione. Rischio esonero? Non sto nella testa di chi decide. Il mio compito è lavorare sul campo, nel miglior modo possibile».

La contestazione era iniziata già al fischio finale con i cori «Avete rotto…….», più volte ripetuto da un gruppo di tifosi che si era radunato fuori dai cancelli del ‘Liberati’. Poi, per non far degenerare la situazione il ‘placet’ per un confronto diretto nello spogliatoio rossoverde. Che si è protratto per circa venti minuti, poi giocatori via alla spicciolata intorno alle 18.

Ma già dal primo minuto della sfida ai liguri i tifosi – curva nord – avevano fatto arrivare ai giocatori un messaggio chiaro, senza attendere nemmeno il momento di crisi: «Tirate fuori le palle». I risultati eccoli.

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