Ternana, torna in auge Vivarini: no al Lugano

Il tecnico abruzzese rifiuta a sorpresa la Superleague in attesa di una chiamata di via Aleardi. No anche al Latina

Condividi questo articolo su

di S.F.

La pista resta ‘fredda’, visto che tra la Ternana – intermediari – e Vincenzo Vivarini di contatti recenti non ce ne sono stati, alla pari degli altri candidati per la sostituzione di Roberto Breda. Come ammesso, tra una smentita e l’altra, da Carmine Gautieri, e non solo. Ma intanto il tecnico abruzzese continua a rimanere in ‘stand-by’ in attesa di una chiamata di via Aleardi.

Il no alla Svizzera Dopo l’incontro di inizio settimana con il presidente Renzetti sembrava ormai fatta per l’inizio dell’avventura in Superleague del 49enne di Ari: «Due giorni e ci penso», aveva dichiarato al portale Ticinonline. E la sorprendente decisione è arrivata: niente panchina in Svizzera.

L’attesa Dietro al rifiuto – non l’unica motivazione – ci sarebbe l’attesa di Vivarini per una chiamata della Ternana, specie dopo i contatti ‘indiretti’ avuti con un intermediario della società rossoverde. Nessun incontro in programma né tantomeno scambi recenti con via Aleardi in tal senso, ma la voglia di salire in serie B in Italia («con progetto serio», ha specificato) è tanta e dunque l’ex Teramo resta alla finestra. D’altronde la speranza, come si suol dire, è l’ultima a morire. E come dichiarato dallo stesso Vivarini arriverà il rifiuto anche per la panchina del Latina. Sullo sfondo resta il Matera, che però ha lo svantaggio di giocare in Lega Pro.

Ma senza ds non si va da nessuna parte. Questo il messaggio lanciato dalla Ternana al tecnico abruzzese a maggio e dunque lo scoglio resta sempre lo stesso: niente Fabrizio Larini, niente Massimiliano Mirabelli e tutto bloccato. Segnali di vita – per operazioni già note – solo legati al riscatto di Mazzoni, Zanon, Coppola e Furlan. E intanto Massimiliano Busellato (Benevento su di lui) e César Falletti (Genoa interessato) rischiano di salutare a breve. Ceravolo e Vitale sono invece già pronti da tempo a questo passo.

Condividi questo articolo su
Condividi questo articolo su

Ultimi 30 articoli