Ternana: Defendi, il Bari e gli abbonati

Video – Il capitano delle Fere parla a quattro giorni dalla sfida con i pugliesi: «Ora c’è solidità, dalla società allo spogliatoio». Coppa Italia: il 6 novembre c’è la Fermana

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Sarà un match particolare quello di Bari per Marino Defendi, ex capitano dei ‘Galletti’ e ora con lo stesso ruolo nella Ternana. Il centrocampista rossoverde ha parlato del confronto in terra pugliese, della situazione rossoverde e delle sue speranze nella conferenza stampa di mercoledì pomeriggio, a quattro giorni dalla sfida. Coppa Italia: il 6 novembre sarà sfida casalinga alla Fermana.

Le condizioni e il dover ripagare

Salvo sorprese – out Proietti e Palumbo per la mediana – sarà in campo contro la sua ex squadra: «La gamba la sento bene, al 99% il problema è superato. Permanenza? Devo ringraziare direttore, mister e patron. In un momento difficile come l’anno scorso hanno voluto rinnovarmi il contratto: un segnale rilevante, di stima nei miei confronti. Penso sia stato giusto continuare questa strada perché non mi piace lasciare le cose a metà. A questa piazza devo tanto e la devo ripagare».

BARI-TERNANA, PREVENDITA ATTIVA

Gallo e Leone a colloquio al termine della seduta pomeridiana odierna

La solidità e l’auspicio abbonati

Quando gli viene chiesto se c’è stato un momento nel quale ha capito che questa Ternana è di un’altra pasta rispetto a quelle recenti, Defendi risponde così: «Partiamo dal presupposto che non mi va di paragonare le annate passate con questa perché non siamo gli stessi giocatori né c’è la stessa società: in quest’ultimo caso non sembra, ma è cambiato molto. Sono felice che ora ci sia un aspetto solido che parte dalla società e arrivi allo spogliatoio: un’unione che ci sta portando a fare degli ottimi risultati, normale che ci diano sempre più garanzie e stimoli». Spazio anche alla tifoseria: «Normale che dal nostro punto di vista nostro avere uno stadio pieno che ti incoraggia sempre, al netto delle situazioni positive o negative, dà una grande mano. Ti fa cambiare la marcia, non c’è dubbio. Il supporter vuole risultati, chiaro: spero che vedremo il ‘Liberati’ pieno alla fine. Prima o poi l’auspicio è di vedere tutti gli abbonati». Focus sui compagni e sullo staff: «Mi hanno colpito tutti, fosse stato solo sarebbe stato preoccupante. Si rema nella stessa direzione. Gallo e Leone sono persone brave e genuine, sanno toccare i punti giusti quando serve».

Stefano Bandecchi

La leadership e il Bari

Il 34enne lombardo poi si concentra su domenica: «Inutile nasconderlo, essere primi ci fa piacere. Normale che andiamo a Bari con la consapevolezza di trovare un team importante che lotta per vincere il campionato: rispettiamo tutti e non sottovalutiamo nessuno, sono due squadre che hanno una storia importante ed ognuno di noi un match del genere se l’aspetta in altri tornei. Bari? Ci ho trascorso cinque anni con momenti indimenticabili e sono felice di calpestare ancora al San Nicola. Il loro ambiente mi ha dato molto sul piano umano e calcistico: sarà ancora più rilevante per me la partita, senza dimenticare che ora gioco nella Ternana e l’obiettivo sarà di portar a casa più punti possibile». Infine un passaggio sul Monopoli: «Quel match ci ha fatto capire che gruppo siamo, sappiamo di avere valore umano oltre che tecnico e tattico. Per noi ogni partita è davvero una finale». Differenziato per lui e per Paghera in giornata, terapie in infermeria per Sini.

IL TABELLONE DI COPPA ITALIA

Ternana-Fermana del 9 dicembre 2018

Coppa Italia, c’è la Fermana nei 16esimi: tre gare in casa di fila

Intanto nel pomeriggio si è svolto il primo turno eliminatorio della coppa Italia di serie C. La Ternana guardava con interesse alla sfida tra Sambenedettese e Fermana, abbinata ai rossoverdi per il confronto nei sedicisimi di finale: i ragazzi di Flavio Destro hanno vinto a domicilio e quindi se la vedranno il prossimo 6 novembre contro Mammarella e compagni; in caso di vittoria, le ‘Fere’ affronteranno negli ottavi la vincente di Avellino-Cavese. Curiosità: la squadra di Gallo inizierà novembre con tre gare di fila al ‘Liberati’ contro Picerno, i marchigiani e la Paganese.

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