Terni, 2 anni e 4 mesi ad un ex calciatore

Lo scorso settembre il 29 enne, in preda ad una crisi di astinenza, era stato arrestato dalla Volante per aver aggredito i genitori

Condividi questo articolo su

Lo scorso settembre era stato arrestato dalla squadra Volante di Terni perché durante l’ennesima crisi di astinenza da stupefacenti, aveva brutalmente aggredito i genitori per ottenere i soldi con cui comprarsi la cocaina. L’uomo, 29 anni, ex promessa del calcio con la maglia della Ternana e poi impegnato con diverse squadre minori del territorio, era finito in carcere per maltrattamenti verso familiari, lesioni personali ma anche estorsione e rapina. Nei giorni scorsi il tribunale di Terni lo ha condannato, per tutti questi reati, a due anni e quattro mesi di reclusione e al pagamento di 1.200 euro di multa.

La sentenza è stata emessa dal gup Federico Bona Galvagno con le modalità del giudizio abbreviato, condizionato all’esecuzione di una perizia psichiatrica che – affidata allo psichiatra Massimo Di Genio del San Filippo Neri di Roma – ha sancito che il 29enne è affetto da un ‘vizio di mente parziale’ che gli consente comunque di stare in giudizio. L’accusa, rappresentata in aula dal pm Marco Stramaglia, aveva chiesto per lui una condanna a tre anni di reclusione, oltre alla multa. Il ‘curriculum’ del giovane parla di diverse altre denunce e numerosi accessi al pronto soccorso per abuso di alcolici e overdose da stupefacenti.

Appello in vista Per l’ex calciatore, attualmente sottoposto ad una misura di sicurezza – la libertà vigilata – la prospettiva è quella dell’appello che il suo legale difensore, l’avvocato Francesca Carcascio del foro di Terni, è intenzionata ad avanzare per ottenere un’ulteriore riduzione della pena.

Condividi questo articolo su
Condividi questo articolo su

Ultimi 30 articoli