Terni: «A borgo Rivo serve sicurezza»

Terni, il sindaco Di Girolamo ha ricevuto la petizione – oltre 1500 firme – per una maggiore presenza delle forze dell’ordine: «Concordo con loro, richiesta legittima»

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«Occorre dare risposte definitive. Una caserma in quella zona, che vada ad affiancare la presenza del distaccamento dei vigili urbani, sarebbe molto importante». Sicurezza a Terni nord con focus su borgo Rivo, il sindaco Leopoldo Di Girolamo tende la mano alla richiesta del comitato cittadino sulla nascita di un presidio per la pubblica sicurezza: lunedì mattina, a palazzo Spada, il sindaco ha ricevuto la petizione – oltre 1500 firme raccolte – da una rappresentanza composta da Paola Campi, Oriana Massarelli, Giulia Camuzzi e Luigi Carrino.

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La consegna

Sindaco concorde Il sindaco spiega che «la richiesta di un presidio di pubblica sicurezza nella zona nord di Terni è una richiesta legittima. Convivido l’azione del comitato cittadino che si è mobilitato per raccogliere le firme e per rilanciare il tema della sicurezza in una zona importantissima di Terni, sia per numero di residenti che per posizione strategica dovuta alla prossimità alle grandi vie di comunicazione. La situazione – ha specificato – negli ultimi mesi è migliorata, le azioni di controllo e prevenzione di tutte le forze dell’ordine stanno dando i loro frutti ma occorre dare risposte definitive».

Terni nord

Sblocco assunzioni, carabinieri e borgo Rivo Di Girolamo, in sostanza, spera che a stretto giro possa nascere una caserma dei carabinieri in quella zona: «Sono al lavoro – ha ribadito – affinché si possa dare una risposta positiva a questa richiesta, anche se la situazione non è facile. Ho riscontrato grande disponibilità nel comando provinciale dei carabinieri, i problemi degli organici ridotti e della sede sono comunque rilevanti. Speriamo che con il nuovo documento di programmazione economica del governo lo sblocco delle assunzioni nelle forze dell’ordine consenta di operatività anche per la vicenda di borgo Rivo, mentre per la sede occorre, dato i vincoli economici del ministero, per forza orientarsi su un bene di proprietà pubblica».

La polizia locale «Ho dato rassicurazione – conclude il sindaco – anche sul fatto che chiederò al nostro comando di polizia municipale di assicurare una maggiore presenza nel quartiere del personale del distaccamento di Borgo Rivo. Apprezzo molto lo spirito civico, il senso di responsabilità, l’approccio costruttivo del comitato con il quale il rapporto di interlocuzione e collaborazione prosegue, così come occorre sottolineare che da parte delle forze dell’ordine e del prefetto da alcuni mesi è in corso uno sforzo considerevole per assicurare una maggiore presenza delle forze dell’ordine sul territorio con una operatività elevata sul fronte dei controlli e dell’attività preventiva».

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