Terni, agente ferito: «Neppure solidarietà»

L’ispettore superiore Ruggero Isernia, ex collega dell’agente accoltellato giovedì, contro le istituzioni: «Neanche una telefonata»

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Tante le testimonianze di vicinanza da parte di colleghi, superiori, amici e semplici cittadini. Ma forse qualcuna è mancata all’appello. Ed uno come Ruggero Isernia, ispettore superiore della sezione antidroga della squadra mobile di Terni – da poco in pensione e da sempre senza peli sulla lingua – non le manda a dire. La sua riflessione, affidata ai social, fa seguito all’accoltellamento di un collega dell’antidroga avvenuto giovedì sera in via Manassei a Terni. A colpirlo è stato un cittadino straniero a cui ora le forze dell’ordine stanno dando la caccia. Di fronte alla richiesta di documenti il soggetto ha estratto un’arma da taglio e ha liberato un fendente che solo grazie alla prontezza dell’agente – ferito ad una mano – non ha avuto conseguenze ancora più gravi.

La riflessione «Mi stavo chiedendo – riflette Ruggero Isernia – ma perché nessuna delle persone deputate, per intenderci quelle con le fasce, si sono degnate di chiamare un servitore dello Stato e della città per esprimere solidarietà, vicinanza o soltanto per dire come va? Peccato perché credo che questo avrebbe manifestato più di mille parole, o promesse, la giusta ternanità. Ti ringrazio io, sia come ‘ex’ collega che come amico ed esprimo a te e ai tuoi cari tutta la mia vicinanza. Sono certo che quella coltellata sarà lo stimolo per continuare il tuo lavoro fatto con sacrificio abnegazione e comprovata professionalità». I commenti a sostegno dell’opinione e soprattutto del poliziotto ferito, si sprecano. Arriveranno ora anche le prese di posizione ‘istituzionali’?

Parla il sindaco Latini «La sera successiva il grave fatto, ho personalmente contattato al telefono l’agente accoltellato, conoscendolo da tempo, e gli ho espresso tutta la mia solidarietà e della città», dice il sindaco di Terni Leonardo Latini. «L’impegno che ho assicurato, in accordo con il Governo nazionale, è quello di implementare gli organici delle forze dell’ordine per garantire una sicurezza maggiore al territorio e alla città di Terni».

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