Al conservatorio ‘Briccialdi’ di Terni si è concluso il Premio nazionale delle arti, per la sezione dedicata ai ‘Legni’ (clarinetto, fagotto, flauto, oboe e sassofono). Dei trentasei i concorrenti provenienti dai conservatori di musica di tutta Italia, quindici sono stati ammessi alla finale del 30 ottobre al teatro Secci. Al termine della finale, la giuria ha proclamato i vincitori: si tratta, per il sax, Nicolò De Maria (conservatorio di Piacenza); per il fagotto, Andrea Baiocco (conservatorio di Bergamo); per l’oboe, Lorenzo Bobbio (conservatorio di Novara); per il clarinetto, Luca Tonolli (conservatorio di Matera); per il flauto, Alessia Scilipoti (conservatorio di Bergamo).
«Ottima esperienza»
All’oboista Lorenzo Bobbio è stato assegnato il premio come solista con l’orchestra del conservatorio ‘Briccialdi’ in una data da definire. «È stata un’ottima esperienza. Al conservatorio di Terni ho ricevuto – ha detto il 2oenne Bobbio – un’accoglienza perfetta, in un clima molto sereno e una sinergica collaborazione anche durante le prove. Ora torno a Parigi dove in questi giorni mi trovo per l’Erasmus». Il direttore Roberto Antonello ha sottolineato come a Terni siano «molto contenti per lo svolgimento del concorso, il livello riscontrato era molto alto, a testimonianza del lavoro che viene svolto negli istituti di alta formazione musicale. Come conservatorio di Terni, abbiamo inserito nel bando un concerto premio con l’orchestra per valorizzare ulteriormente il talento e le qualità dei giovani musicisti. L’accoglienza apprezzata dai concorrenti è un riconoscimento ulteriore per tutto il conservatorio». La giuria del Premio, nominata dal Ministero, era composta dai maestri Gianluca Pugnaloni (presidente), Lelio Di Tullio, Giuseppina Ledda, Stefania Mercuri e Alfonso Patriarca.
Terni, il ‘Briccialdi’ ospita il Premio nazionale delle arti
