Terni, bar interno ospedale ed edicola: appalto verso la Serenissima di Vicenza

Vale per quattro mesi e ha un valore stimato di quasi 200 mila euro. Out le altre tre che si erano fatte avanti

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di S.F.

Quattro mesi di durata e valore della concessione stimato in 192.900 euro sulla base dei dati 2022. Tempo di nuova procedura all’ospedale di Terni per l’affidamento in concessione del bar e annessa edicola all’interno del presidio ospedaliero ‘Santa Maria’: le società in lizza erano quattro e nessuna è umbra. Si tratta di una gara ‘ponte’ in attesa di quella pluriennale del 2023. C’è un’unica ammissione per il prosieguo.

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Un unico ammesso

La procedura negoziata è stata indetta lo scorso 30 settembre e in via Tristano di Joannuccio sono arrivate quattro manifestazione di interesse: Caffetteria Funo di Moka con sede legale ad Ancona, la Falchi srls di Vicenza, la Gestioni Romito srl di Campobasso e, a chiudere il cerchio, la Serenissima Ristorazione spa di Vicenza. L’unica a ricevere il semaforo verde per la fase successiva è quest’ultima, già attiva in ospedale. Ora tocca alla commissione presieduta dal dirigente medico Chiara Grisci a fare il check tecnico-economico dell’offerta. Il canone mensile da corrispondere sarà pari al 12% rispetto al fatturato realizzato su due mesi.

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