L’attività della polizia di Stato è scattata venerdì sera – la prima del weekend e una delle più ‘gettonate’ da chi cerca un po’ di divertimento in giro – ed ha riguardato diverse zone del centro di Terni, fra cui anche la ‘discussa’ via Carrara. In campo la squadra – due equipaggi diretti dal vice questore aggiunto Enrico Aragona – Volante, uomini della Mobile coordinati dal dirigente Davide Caldarozzi e due cani antidroga della Polaria di Fiumicino, Jamil e Wefa. Sequestrati alcuni grammi di cocaina e di hashish.
Occhio e ‘fiuto’ Gli agenti hanno setacciato il centro e non solo, a caccia di pusher ma anche semplici consumatori di stupefacenti, forti anche del ‘fiuto’ delle due unità cinofile giunte appositamente a Terni. Le verifiche hanno interessato zone pubbliche ed aree dove lo spaccio di droga è all’ordine del giorno, soggetti sospetti ed anche alcuni dei locali più frequentati della ‘movida’. L’operazione è stata disposta dal questore Antonino Messineo.
Cocaina e hashish Le persone controllate sono state quarantasette, sedici delle quali con pregiudizi di polizia. Due stranieri sono stati portati in questura perché sprovvisti del permesso di soggiorno: sono ora a disposizione dell’ufficio immigrazione. Gli esercizi pubblici controllati – tre in totale – hanno riguardato via XX Settembre, borgo Rivo e il centro della città: trovati e sequestrati nove grammi di cocaina suddivisa in dosi, nascosti all’interno di una sala the di un bar della periferia, e dieci di hashish divisi in sei stecche avvolte nel cellophane trasparente all’interno del telaio di una bicicletta lasciata incustodita. Il mezzo era all’altezza di un distributore automatico di bevande in centro.
