Passaggio di grado per il comandante del Nucleo investigativo dei carabinieri di Terni, Pietro Petronio, che alla fine di dicembre è stato promosso al grado di tenente colonnello.
Indagini a segno Di origini campane, coniugato e padre di due figli, il tenente colonnello Petronio opera in Umbria, e in particolare a Terni, dal 2011. Sotto la sua guida il Nucleo investigativo di Terni, di concerto con la Procura, si è reso protagonista di importanti operazioni ed indagini, fra cui – negli ultimi mesi – quelle che hanno portato all’arresto degli autori della rapina sfociata nell’omicidio del 91enne Giulio Moracci e dell’assassino del 53enne ternano Sandro Bellini. Numerose anche le attività a contrasto dello spaccio e del traffico di stupefacenti su tutto il territorio provinciale.
Curriculum Pietro Petronio, originario della Campania, coniugato e padre di due figli, è laureato in economica e commercio all’università di Napoli. L’ingresso nell’Arma risale al 1993 con il 151° corso Allievi Ufficiali presso la scuola di Fanteria di Cesano (Roma). Numerosi gli incarichi di comando, in Toscana ed al vertice della Compagnia Carabinieri di Gioia del Colle (Bari). Cavaliere al merito della Repubblica, negli anni è stato insignito anche con la Croce d’Argento per anzianità di servizio militare, la Medaglia d’Argento al Merito di Lungo Comando e la Medaglia Commemorativa per l’intervento alle operazioni di soccorso alle popolazioni di Umbria e Marche colpite dal sisma del 1997. Al ‘neo’ tenente colonnello, giungono le congratulazioni della redazione di umbriaOn.
