Terni, cascata e promozione: spuntano 80 mila euro per i ‘Salumi d’Italia’

Terni – L’iniziativa è inserita nel programma di gestione. Mirino ancora sull’enogastronomia. Ci sono 20 mila euro per gli influencer

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di S.F.

Il Comune ci ha preso proprio gusto con l’enogastromia. Se nel 2022 ci ha pensato MasterChef Italia a dare slancio al sito naturalistico della cascata, nel 2023 – almeno dal programma di gestione previsionale approvato giovedì pomeriggio – il mirino è su altro: spunta una spesa da 80 mila euro per la valorizzazione del territorio attraverso i ‘Salumi d’Italia’. Ci sono anche gli influencer e le altre iniziative classiche.

CASCATA 2022, GLI UTILI SFIORANO I 2 MILIONI DI EURO

80 mila euro per i Salumi d’Italia

I progetti speciali da oltre 230 mila euro

Palazzo Spada ha messo nero su bianco una previsione di entrata da 4,7 milioni di euro nel 2023 nell’ambito della cascata, con uscite a quota 2,2 milioni. Tra queste oltre 230 mila euro riguardano progetti speciali ed attività di promozione per il territorio: 80 mila euro sono inserite nella voce ‘Salumi d’Italia’. Un evento che sarebbe organizzato in città da coloro che già si occupano di ‘Primi d’Italia’ a Foligno e ‘Dolci d’Italia’ a Spoleto. In sostanza si cerca di attirare attraverso i prodotti tipici del Ternano e della Valnerina. E gli altri fondi? Si parla di 20 mila euro per il Cantamaggio, altrettanti per gli influencer (il festival c’è ad aprile), 56 mila per il Memorial d’Aloja a Piediluco, 20 mila per il Natale e 40 mila per San Valentino. Vedremo se andrà tutto come preventivato.

 

 

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