Cascata delle Marmore Novità e malumori

Regolamento per le visite guidate e l’accesso dei gruppi: l’introduzione di alcuni vincoli ha creato più di qualche perplessità tra gli operatori

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Poche righe pubblicate sul portale ufficiale del sito gestito da Vivaticket. Ma in grado di creare più di qualche malumore per le novità che contengono: a Terni c’è perplessità per il regolamento riguardante le visite guidate e l’accesso dei gruppi, con alcune ‘restrizioni’ che hanno lasciato spiazzati gli operatori del settore.

Di cosa si tratta: i vincoli

Al centro dell’attenzione ci sono diversi input per l’ingresso alla cascata delle Marmore: «Le attività di visita guidata/accompagnamento – si legge – eseguibili nel comprensorio sono esclusivamente quelle citate nel listino deliberato dal Comune di Terni e con i prezzi previsti, salvo integrazioni e convenzioni successive ed acquistabili esclusivamente presso i punti vendita autorizzati dal Comune di Terni; le guide esterne hanno diritto alla visita guidata gratuita, nel caso in cui il gruppo che accompagnano abbia acquistato servizi di visite guidate sulla base del tariffario comunale e tramite i punti vendita autorizzati; le guide turistiche che non fanno parte del personale del gestore, devono essere riconoscibili e autorizzate dal Comune di Terni per esercitare l’attività all’interno del comprensorio». Insomma, vincoli che in precedenza non c’erano.

«Scelta discutibile, perché?»

Una sorta di ‘controllo’ sulle guide turistiche che possono entrare nell’area della cascata. Una novità che, quantomeno al primo impatto, non piace per nulla: «In questo modo – fa notare più di un operatore turistico – si limita la libera fruizione dei gruppi accompagnati dalle guide. Una decisione che non favorisce il movimento, soprattutto in considerazione del fatto che siamo nel post lockdown e in fase di ripartenza. Di fatto sono stati introdotti dei vincoli stringenti». Acque agitate.

«Si mette ordine». L’aggiunta successiva

Sponda Comune e gestore fanno sapere «si sta semplicemente cercando di mettere ordine agli accessi nel rispetto della trasparenza e della libera concorrenza, prima non c’era alcun regolamento di questo tipo». Poi venerdì pomeriggio l’ulteriore novità: «Con disposizione di servizio si chiarisce che l’attività professionale potrà essere svolta applicando le tariffe vigenti previste. Per tale ragione il biglietto per i singoli e gruppi per l’ingresso verrà maggiorato della quota prevista dal nostro regolamento. Le guide turistiche – viene specificato – potranno accreditarsi presso la biglietteria: si dispone, pertanto, che l’appaltatore provveda o tramite accordi sussidiari singoli o tramite operazioni contestuali di cassa. Valuterà l’appaltatore che tali attività sono consentite solo ai soggetti che hanno i requisiti professionali. Per attività contestuali si dovrà scegliere una delle tipologie di visita guidata ammessa in base al regolamento tariffario vigente». C’è chi resta sul piede di guerra.

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