Il furto risale al tardo pomeriggio di Natale del 2014. Passando nella zona di borgo Rivo, a Terni, un ragazzo aveva pensato di andare a fare un saluto zia. Avvicinatosi alla palazzina, aveva suonato senza ricevere però risposta. Poi a un certo punto da una finestra si era affacciato un tizio che era saltato di sotto – finendo sul tettino di un’auto, danneggiandola – e a cui il giovane aveva avuto la prontezza di chiedere spiegazioni: «Ma lei chi è?». E la risposta era stata secca: «Questa è casa tua? No? Allora fatti i c. tuoi». Bene.
Imputato
Si trattava di un ladro che si stava portando via alcuni gioielli e monili. Le indagini dei carabinieri del comando stazione di Papigno avrebbero poi consentito di identificarlo per un cittadino di origine albanese che oggi ha 39 anni e che, dopo la denuncia dell’Arma, è finito a giudizio di fronte al tribunale di Terni per furto e danneggiamento. L’ultima udienza si è tenuta venerdì e la prossima è stata fissata per marzo.