Terni, cimitero sporco: «Un’offesa ai defunti»

Cittadini denunciano la situazione del padiglione 39°: «Cumuli di guano di volatili davanti ai loculi dei nostri cari. Ora basta»

Condividi questo articolo su

Padiglione 39esimo, degrado, guano e sporcizia - 2 gennaio 2016 (11)«Una situazione indecorosa. Devono solo vergognarsi». Non trova altre parole una donna che sabato, di buon mattino, è andata a trovare i propri cari defunti al cimitero comunale di Terni e si è trovata di fronte lo scempio del padiglione 39esimo, terra di confine fra il cimitero cittadino e la zona di Maratta Alta.

CIMITERO NEL DEGRADO: LE FOTO

La vergogna Fino alle scale che conducono al piano superiore del padiglione, la situazione sembra normale. Poi, una volta giunti all’interno, lo spettacolo è davvero deprimente: mucchi di guano di volatili un po’ ovunque, per terra e di fronte ai loculi, sui davanzali e le panchine in marmo. L’impressione generale è di un ambiente malsano, sporco e buio. Abbandonato.

Padiglione 39esimo, degrado, guano e sporcizia - 2 gennaio 2016 (3)«Nessun rispetto» «Qui non c’è alcun rispetto per i nostri cari. Pensare che ora siano costretti a riposare di fronte a questa schifezza, fa troppo male. Noi ogni volta puliamo, ma poi basta mezza giornata e la situazione torna quella di prima. Senza considerare poi il rischio, di salute ma anche di incolumità visto che il terreno è scivoloso, per chi entra qui dentro».

Manca tutto A differenza del vicino padiglione 40esimo – che in effetti è decoroso – il 39° non ha più alcuna ‘difesa’ dai volatili: le reti alle finestre non ci sono, i ‘dissuasori’ contro i piccioni sono staccati o penzolanti. Così i volatili hanno gioco facile ad entrare in uno spazio che li difende da freddo e intemperie. Ma le conseguenze sono, purtroppo, quelle raccontate dalle immagini.

Condividi questo articolo su
Condividi questo articolo su

Ultimi 30 articoli