Terni, Colleluna Volley da 16 anni ‘in campo’

La società presieduta da Filiberto Filidei ha dovuto rinunciare alla serie D per mancanza di sponsor: «I giovani sono il nostro valore»

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Fare attività sportiva – ed anche sociale – sul territorio, è sempre meno semplice. Soprattutto se si tratta di pallavolo e se il ‘movimento’ locale – chissà se i mondiali maschili e femminili porteranno un po’ di ‘adrenalina’ – è da qualche tempo statico (si pensi alla rinuncia alla serie B da parte del CLT, ndR), salvo eccezioni. Nel mentre a 80 chilometri di distanza si vincono scudetti. Ma tant’è.

L’impegno

Fra chi prova a fare qualcosa per il territorio, i giovani e lo sport è – da ben 16 anni – il Colleluna Volley, principale – unica – società sportiva che si occupa di ‘fare volley’ nell’area nord di Terni che conta circa 40 mila abitanti. I tesserati al via per la stagione agonistica 2018/2019 della compagine gialloverde presieduta da Filiberto Filidei sono circa settanta. Purtroppo la società ha dovuto rinunciare a disputare il campionato regionale di serie D – la prima causa è la mancanza di sponsor -, iscrivendosi alla prima divisione.

Volontariato ‘sportivo’

«La nostra – spiega Filidei, insieme al dirigente Roberto Minelli, anche lui in prima linea – è una società fondata sul volontariato che sconta la mancanza di risorse e che, nonostante ciò, prova a fare qualcosa di buono per i giovani e il movimento sportivo cittadino. Le sponsorizzazioni languono ma spesso, chi può, dà una mano riparando un tubo rotto, una porta – e la palestra di Campomaggiore in questo senso non si fa mancare nulla, ndR – oppure, come è accaduto, costruendo con le sue qualità di artigiano un portapalloni da usare durante gli allenamenti». Volontariato puro o quasi. Impegno e sudore in palestra. Un po’ lo sport ‘che fu’ e che per la maggior parte, in realtà, ancora oggi ‘è’.

Squadre e tecnici

Il Colleluna Volley, oltre alla prima divisione, conta varie squadre giovanili: under 18, 16 e 14 femminile, under 12 misto e minivolley. In programma anche una squadra maschile under 13. Da quest’anno si torna a puntare sulla promozione all’interno delle scuole e da lì – da un terreno che forse in troppi hanno abbandonato negli anni – può giungere qualche novità. Fra i tecnici, la società può contare su Stefano Montineri, il ‘sempreverde’ Massimo Grifoni e Catia Scalcetti. Nello staff dirigenziale, da qualche tempo invece è entrato anche il consigliere comunale Francesco Filipponi con la carica di vice presidente.

Luna Ba Gidere

Le ‘stelle’

«Nel tempo – spiega Filidei – abbiamo anche cresciuto atlete di assoluto valore». Come la centrale Kseniya Ihnatsiuk, in serie A a Perugia, Forlì, San Vito dei Normanni e Soverato. Poi Luna Ba Gidere, classe 2002, già centrale e ora schiacciatrice in cerca di spazio nella B2 del Volley Calerno (Reggio Emilia). «Ma – ricorda Filidei con un sorriso – in passato abbiamo avuto anche atlete di valore, capaci di affermarsi in ambiti e settori diversi. Ad esempio Dalila Villano, oggi valido arbitro nazionale di volley e di beach volley, e Serena Settembri, diventata poi una rugbista di livello internazionale». Storie sportive di alto livello, talvolta curiose, a cui il Colleluna Volley spera di dare un seguito con le ragazze e i ragazzi su cui oggi può contare: «E speriamo siano sempre di più».

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