Terni, con la ‘fase 3’ cambiano ancora le regole per i rifiuti

Indifferenziati, carta, plastica, vetro, organico: l’Asm detta le nuove indicazioni valide dall’8 giugno

Condividi questo articolo su

Con il graduale ritorno alla normalità in merito all’epidemia da Covid-19, sono cambiate anche – dall’8 giugno – le modalità di conferimento rifiuti decise da Asm Terni Spa sul territorio di competenza, dopo la ‘stretta’ dei mesi scorsi legata alle fasi ‘uno’ e ‘due’ dell’emergenza.

SPECIALE CORONAVIRUS – UMBRIAON

Rifiuti indifferenziati

Le nuove disposizioni sono valide per tutte le persone che non si trovano in quarantena e non sono affette da coronavirus. «Non è più necessario imballare i rifiuti indifferenziati con doppi o tripli sacchetti – spiega Asm -. È sufficiente un singolo sacchetto chiuso con un legaccio o con un nodo. Si prega di evitare di chiudere il sacco con nastro adesivo».

Carta, plastica, vetro

«La carta sfusa, dall’8 giugno deve essere nuovamente conferita nei contenitori – cassonetti, mastelli, bidoni – senza quindi più imballarla in sacchetti di plastica. Per la plastica è consentito (anzi raccomandato) l’uso di sacchetti di plastica. Non utilizzare però mai sacchetti in plastica biodegradabile. Per l’organico esclusivamente in sacchetti biodegradabili. Vetro sfuso nei contenitori come sempre».

Guanti, mascherine etc.

Asm Terni ricorda poi che «guanti, mascherine, tovagliette usa e getta devono essere esclusivamente conferiti nell’indifferenziato. È importante – aggiunge la multiutility controllata dal Comune – che le disposizioni di cui sopra siano rispettate per avere il minor impatto economico e ambientale, evitare penalizzazioni e sanzioni, e non generare ulteriori problemi sanitari».

Condividi questo articolo su
Condividi questo articolo su

Ultimi 30 articoli