Terni: «Costretti a vivere nella giungla»

La protesta dei cittadini per gli alberi incolti in viale Curio Dentato. «Finestre sbarrate e poca luce, abbiamo paura per insetti, topi e malintenzionati»

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«Se avessi voluto vivere in una giungla lo avrei fatto, almeno non avrei pagato inutilmente le tasse al Comune»: comincia provocatoriamente così lo sfogo di Elisabetta, una cittadina ternana che, come altri residenti della zona tra viale Brin e viale Curio Dentato, ormai da anni deve fare i conti con un problema che, nonostante le ripetute lamentele, sembra proprio non si riesca a risolvere: le chiome degli alberi lasciate completamente incolte, con i rami che coprono le finestre o, in alcuni casi, entrano direttamente dentro le abitazioni.

Manutenzione assente da 4 anni

Se da altre parti della città il Comune non sembra avere problemi a mettere in funzione le motoseghe, qui è da 4 anni che, dopo l’ultima potatura, dall’ufficio verde pubblico di palazzo Spada non si fa più vivo nessuno. «Non è stato svolto più nessun lavoro di manutenzione – spiega la donna, che abita al civico 12 di viale Brin e ha tre affacci (zona giorno, bagno e camera) su viale Curio Dentato – ora i rami e le fronde delle piante sono cresciute fino al terzo piano diventando particolarmente invasive, tanto da non consentirci, a me come ad altri condomini che condividono la mia protesta, quasi di aprire le persiane. La luce nelle case si è praticamente azzerata, così come il passaggio dell’aria d’estate. In compenso abbiamo tanti insetti, uccelli e topi».

Poca sicurezza

E poi c’è la questione legata alla sicurezza, perché «un malintenzionato può facilmente arrampicarsi sui rami». Eppure, spiega ancora la cittadina, «c’è una legge specifica che vieta che questi poggino sugli edifici». «Dopo aver inviato una pec alla quale non abbiamo ricevuto risposta, sia io che l’amministratore di condominio – continua la donna -, la scorsa settimana mi sono recata persolmente presso gli uffici comunali per chiedere un intervento. Mi è stato detto che il Comune si è mosso per sensibilizzare l’Agenzia forestale, ma che questa interverrà, forse, a febbraio. Per ora dunque non se ne parla e noi continuamo ad essere costretti a vivere in questa situzione. Tra l’altro mi chiedo se è così che si dimostra l’amore per il verde, perché a rimetterci, senza un minimo di manutenzione, sono anche le piante stesse».

Il Comune replica

Attraverso l’assessore Benedetta Salvati, palazzo Spada fa sapere che «il piano comunale delle potature, 2018/2019, è stato avviato ed a breve riguarderà anche via Curio Dentato. Al momento si sta procedendo a completare l’intervento su via Battisti, poi passeremo gradualmente alle altre zone interessate da problematiche come quelle segnalate».

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